Frascati (Stadio 8 Settembre) 15 Ottobre 2008
Modesta partecipazione nel settore giovanile ma deserto assoluto con presenza solo della nostra Running Club Futura nel settore Assoluto maschile e femminile.
L’attività del Comitato Provinciale di Roma Sud mette così a nudo tutti i suoi problemi e che cioè siamo una provincia anomala che lavora solo sui giovani ma per il futuro di altre società di altre provincie.
A questo punto non si comprende a cosa serva più un Comitato Provinciale e a che cosa servano poi, se questa è la situazione dell’Atletica Italiana, i Comitati Provinciali !?
Se il futuro dei giovani di Roma Sud è quello di trasferirsi in blocco in Società d’altre provincie allora perché non ritornare all’Atletica degli anni 60 e 70 con attività solo a livello Regionale ma con riunioni ogni volta d’ottimo livello sia qualitativo che quantitativo? Meno gare, ma sicuramente più interessanti e competitive per tutti!
 |
| Camp. Prov. Staffette Frascati 2008 |
Leggi il seguito su "link to this post".
Cliccare sul titolo per leggere tutti i risultati
Post
1 commento:
I Comitati provinciali erano stati creati negli anni 80 per il “boom” dei tesseramenti ma ora siamo ritornati molto indietro ed è ora di tornare a lavorare solo per la qualità dell’Atletica.
I comitati provinciali avrebbero senso di esistere solo se fossero in grado di produrre dall’attività giovanile anche un movimento nel settore assoluto.
La politica che l’Atletica Castellana sta perseguendo e che ha sempre contraddistinto storicamente l’attività dell’atletica frascatana è quella di crearsi un’identità anche a livello assoluto con un progetto d’attività che sappia dare una continuità motivazionale ai suoi giovani. Siamo per il ritorno ad un’atletica di gruppo dove dopo l’allenamento o dopo la gara magari si vada tutti a mangiare la pizza e dove si possa crescere insieme non solo come atleti ma anche come persone.
I risultati Societari di vertice c’interessano solo se saranno frutto di questa politica, altrimenti ci accontenteremo dopo aver gareggiato, “di andare tutti a mangiare la pizza”.
Sandro Di Paola
Posta un commento