Le foto sono state estratte dai servizi di "Flavia Di Paola" e di "Atleti per caso" per uso non commerciale.
Ancona, 8/9 Febbraio e 15/ 16 febbraio 2014
Si è chiusa ad Ancona l’esperienza Nazionale Indoor della R.C.F Roma Sud per il 2014.
Il 9 e 10 Febbraio erano di scena i Campionati Italiani Indoor Juniores e Promesse, dove Marta Castelli ha raccolto il miglior risultato individuale con un brillante 3° posto sui m. 1500 Juniores, al termine di una gara magistralmente condotta e stabilendo oltretutto anche il primato personale con 4.46.71 che la dice lunga sulle sue potenzialità anche su questa distanza. Marta poi ha centrato il giorno dopo anche un ottimo 5° posto negli 800 metri vincendo con autorevolezza in 2.19.35 la seconda serie e chissà che cosa avrebbe fatto se avesse corso la serie delle migliori !
Ma bene anche in questi 800 la nuova compagna di squadra “made” in Velletri, Felici Noemi Junior al primo anno che ha chiuso al 6° posto in 2.19.76.
Nella gara dei m. 1500, c’era anche Silvia Cavaliere buon 7° al traguardo ma ancora non pronta per appuntamenti importanti e non c’è da preoccuparsi perchè ora si comincerà a fare sul serio!
Simone Serafini si è presentato nella categoria Junior con un biglietto da visita più che buono, visto non solo che è finito 5° in Finale dopo aver vinto la batteria di qualificazione ma anche per essere stato il primo degli Junior al primo anno. Il tempo di 49.81, primato personale Indoor è solo un punto di partenza per la stagione in pista all’aperto ormai alle soglie.
Un pò deludente e sfortunata la prova del nostro miglior sprinter nella categoria Promesse Antonio Moretti nella gara dei m. 60 piani. La sua eliminazione in batteria con il tempo di 7.07 è il frutto di una partenza disastrosa causata dal fatto che essendosi leggermente mosso in anticipo, è poi stato sorpreso allo sparo nella fase di riposizionamento sul blocco e quindi in assenza di tensione muscolare.
Chi invece ha ritoccato il personale nella Categoria Juniores, è stato l’ostacolista Lorenzo Di Bari anche lui neo acquisito della neonata R.C.F. Roma Sud, bravo a raggiungere le semifinali sui 60 ostacoli, per poi conseguire il proprio record personale con 8.45.
La settimana dopo si è replicato ancora a da Ancona (che è diventata come si dice a Frascati “la via dell’orto”), con i Campionati Italiani Allievi e Allieve ed anche quì i nostri due atleti presenti non hanno deluso.
Benissimo la nostra lanciatrice Elisa Lobascio nel Getto del Peso Allieve, capace non solo di agguantare un importante 6° posto, ma soprattutto in grado di migliorarsi notevolmente portando il suo personale alla misura di 12.81.
E non da meno è stato il mezzofondista Alessandro Pizziconi che pur relegato nella serie dei meno accreditati, ha saputo trovare forza e convinzione di andare li davanti a tirare per chiudere al secondo posto la serie ma con il primato personale eccellente di 2.35.48, settimo posto complessivo per lui dopo la disputa della serie dei migliori.
Prima di chiudere, sarà necessario fare delle considerazioni a carattere generale su questa nostra partecipazione.
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1 commento:
Premesso che la maggior parte dei nostri atleti non hanno fatto una preparazione specifica per questi Campionati Italiani per scelta Tecnica, c’è da evidenziare l’ovvia difficoltà che noi Laziali e Romani abbiamo di fare esperienze su una vera pista Indoor, visto che Roma “Capitale d’Italia” e comunque città con un area metropolitana di quasi 4 milioni di abitanti ne è ancora vergognosamente priva.
Questa cosa è inverosimile ma quello che c’è di più vergognoso è il silenzio degli organismi sportivi che ci dovrebbero rappresentare. Eppure i soldi per fare un impianto Indoor con una pista di 200 metri, c’erano! Solo che li hanno buttati. Basta recarsi a Tor Vergata dove c’è la vela della vergogna che è costata milioni di Euro per rendersene conto! A proposito, dicono che ora ci faranno una “serra”! Bravi continuate così ! Continuate pure a snobbare l’importanza della pratica sportiva e dell’unico vero sport di base che è l’Atletica.
I popoli del così detto terzo mondo lo stanno scoprendo e sviluppando, e noi invece ci stiamo salvando la faccia con il tiro con l’arco (con tutto il rispetto per loro)!
Intanto però, a poche centinaia di metri dalla “vela”, nei quartieri dimenticati della estrema periferia romana a ridosso di Frascati, dove la gente è costretta a vivere in case loculo dove si fa fatica anche a respirare, i giovani continuano a morire di droga o per la strada sparati per il controllo dello spaccio. E’ quella stessa gente alla quale ora si sta negando anche di accedere agli spazi verdi di Tor Vergata dove adesso non si entra più neanche per fare una salutare camminata o una corsetta “GRATIS” !.
Sandro Di Paola
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