La RCF Roma Sud Femminile finisce con una soddisfacente settima posizione.
Solo undicesimi i maschi che potevano fare sicuramente meglio se non ci fosse stata la inspiegabile squalifica del nostro marciatore.
Iniziando dalle Donne, i migliori punteggi da podio, sono venuti in ordine cronologico da Marta Castelli, che pur non ancora al meglio, ha trovato comunque la zampata di classe da 3° posto con il tempo di 2.15.48 nella gara degli 800 metri. Poi terzi posto anche per l’esperta Eleonora Bazzoni nei m. 5000 con il tempo di 17.42.17 e della giovane marciatrice Francesca Bocchino della prova dei 5 Km. di marcia chiusi in 20.15.56.
Altri punteggi utili sono stati il 4° posto della 4X400 composta da Mancini Giada (62.23 il suo parziale con partenza dai blocchi), Sciosci Ludovica (64.12), Felici Noemi (62.05) ed infine da una eccellente frazione finale di Marta Castelli cronometrata in 58.35. Altri punti utili alla classifica sono venuti con il 7° posto di Giulia Di Eduardo nei 5 Km. di marcia chiusi in 30.31.01, l’8° posto di Silvia Cavaliere nei 5000 metri di corsa con il tempo di 19.21.23 ed infine anche l’8° posto ancora della staffetta 4X100 composta dalla encomiabile capitana Giada Mancini, da De Luca Ingrid , da Viola Valori e da Sofia Zera.
Completavano la squadra pur non ottenendo punteggi utili, la generosa lanciatrice Caruso Arianna che ha coperto sia il Martello (9° piazzamento per lei con la misura di m. 36.32), che il Getto del peso dove è arrivata 11° con m. 7.71 e la giovanissima Chiara Graziani che nel salto triplo, pur arrivando 11°, ha ottenuto la sua migliore prestazione personale nella gara preferita con la misura di 10.73. Peccato che questa prestazione sia stata ottenuta con un vento a favore di m. 3,4 che non le permetterà di figurare nei risultati omologabili della categoria Allieve.
Alla fine la classifica finale delle 12 squadre presenti ci vede 7°, 2° squadra laziale dopo la S.S. Lazio Atletica ma davanti all’Atl. Roma Acqua Acetosa, alla Pol. Università Foro Italico e alla Campidoglio Palatino.
Come detto meno bene gli uomini dove a nostro giudizio al di là della sfortuna è mancato anche un pò di spirito di squadra e non solo sul campo di gara ma soprattutto nella preparazione individuale precedente a questo appuntamento.
Comunque l’apporto maggiore l’hanno dato ancora una volta i mezzofondisti soprattutto con il combattivo Giulian Massarelli , 4° posto per lui nei m. 1500 con il tempo di 4.04.14 e poi con il 5° posto dello Junior diciottenne Alexandru Ciumacov nei m. 3000 siepi con il tempo di 10.00.58.
Un discorso a parte va fatto per quella che doveva essere la nostra punta, l’”azzurrino” Simone Serafini che pur alle prese con un infiammazione ad un piede che lo ha costretto ad interrompere anzitempo gli allenamenti, ha voluto comunque essere presente per la squadra ed è andato a coprire addirittura la prova dei 400 ostacoli dove si è classificato 6° con il tempo di 57.44 e poi è stato anche artefice dell’8° posizione con punteggio utile, della staffetta 4X400. L’esperienza dei 400 ostacoli per Simone va rinviata ad altra situazione psico- fisica perchè siamo convinti che potrebbe fare anche quì cose importanti, solo che lo voglia !
Gli altri punteggi utili sono stati il 7° posto della 4X100 con il tempo di 45.12, l’8° posto del giovane Dario Moretti nei m. 3000 siepi corsi in 10.09.41 ed infine come detto l’8° posto della 4X400 composta da Facondini Davide, Cellucci Federici, Civitano Jacopo e Serafini Simone con il tempo finale di 3.34.30 con una frazione finale di Simone cronometrata ufficiosamente in 49.35 ben lontana purtroppo dalla sua migliore frazione lanciata registrata nella finale dei Campionati Europei di quest’estate ad Eskilstuna (Finlandia), dove è stato cronometrato dalle fotocellule in 47.05.
Per il resto delle gare maschili senza acquisizione di punti elenchiamo in ordine cronologico il 14° posto di Smanio Alessandro nei m. 100 con il tempo di 11.38. Poi l’11° posizione di Cellucci Federico nei m. 400 corsi in 54.80; la 9° posizione di Pizziconi Alessandro inserito all’ultimo istante nella gara dei m. 1500 dove non ha potuto far meglio un mediocre 4.11.59. Poi abbiamo avuto la partecipazione di Norgbey Alex che ha accettato generosamente, pur essendo fuori forma, di coprire sia il lancio del Giavellotto dove è finito 9° con la misura di 36.35 e poi anche nel salto in lungo dove è stato 14° con un salto di m. 6.32. Poi c’è stato l’ennesimo episodio come già detto della lotteria della Marcia dove il nostro giovane marciatore Vicario Matteo che viaggiava in 3° posizione a nostro giudizio in maniera corretta, veniva squalificato insieme all’altro giovane dell’Intesa Atletica di Latina Simone Mansutti. Il giudizio inappellabile di questi giudici cozza contro il fatto che abbiamo visto far arrivare al traguardo dei concorrenti che stilisticamente possiamo asserire non avevano niente a che fare con la marcia. Ancora una volta però ritorna questo problema !
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