MILANO, 17-18-19 GIUGNO 2022, CAMPIONATI ITALIANI ALLIEVI E ALLIEVE

 

TRE ORI E UNA VALIGIA PIENA DI EMOZIONI: GLORIA KABANGU E GINEVRA DI MUGNO CAMPIONESSE D'ITALIA! 
VOLA GLORIA NELLA FINALE DEI 400 AL PRIMO SUB 55" DELLA SUA CARRIERA E DOPPIA LA VITTORIA CON LE COMPAGNE DELL'ACSI ITALIA ATLETICA NELLA 4X400 ALLIEVE. 
GINEVRA  REGINA DEI 1500 UNDER 18  CON PROVA DI CARATTERE E DI FORMA!

Sono stati due giorni molto intensi, nei quali abbiamo vissuto un altalena di emozioni. Una rassegna nazionale quella riservata agli Under 18, nella quale ancora è molta l'emotività, considerata la giovane età di questi atleti ed atlete, pertanto ancora più coinvolgenti per chi li vive dal dentro, a contatto con le paure, le ansie, ma anche con i sorrisi e la gioia che il nostro sport è in grado di regalare.

L'atletica frascatana si è presentata a questo campionato italiano con tre atlete, tutte in maglia Acsi Italia Atletica, società collegata al femminile, con il nostro vivaio giovanile: Gloria Kabangu, Ginevra Di Mugno, Chiara Padoan.

Iniziando la sintesi delle giornate di gare che ci hanno riguardato, nella tarda mattinata di sabato prendevano vita le batterie dei 400 Allieve, con ben 5 serie e un meccanismo di qualificazione che prevedeva un passaggio di turno con i primi 8 migliori tempi. Gloria si presentava in gara da capolista nazionale con un PB di 55.22, nella prima delle 5 serie. Correndo in maniera molto istintiva, ma chiudendo anche con una certa facilità,  chiudeva in 55.27, a pochi decimi dal PB, ma lasciando intravedere una certa facilità di corsa e guadagnandosi di diritto l'accesso alla finale di domenica con il primo tempo di qualificazione .

Correva in seconda serie invece Chiara Padoan, con una gara dall'esito abbastanza prevedibile, visto il calo di forma di Chiara nelle ultime settimane, dovuto ad un accertato problema di carenza di natura ematica, che prevede i suoi tempi per essere risolto. Chiara prova ad avviarsi e fa quello che può ma perde spinte, certamente non aiutata dalla temperatura impietosa dell'Arena Civica, con  caldo torrido ben oltre ogni media stagionale. Non va oltre un 1.01.19, molto lontana dal suo PB.Ci sarà occasione per lei di rifarsi in migliori condizioni.

Nel pomeriggio con caldo che non da alcuna tregua, era la volta dei 3000 Allieve, dove Ginevra scendeva in pista con il secondo accredito, lei capace di correre solo 3 settimane fa in 9.51, a solo un secondo dallo standard europeo.In una gara che definire tattica è un eufemismo, condotta a ritmi da "passeggio", giustificabili in parte per la temperatura infernale dell'arena civica nel tardo pomeriggio, si poteva chiudere con un cambio decisamente più consono alle sue capacità, ma al momento decisivo invece si è purtoppo di nuovo materializzato quell'impasse emotivo che nulla a che fare con l'effettiva forma fisica e capacità di questa piccola ma talentuosa mezzofondista . Una volta tentato un timido affondo molla poi la presa. Un quarto posto che lascia l'amaro in bocca, ancora troppa emotività per questa ragazza che stenta a trovare, o almeno cosi sembrava fino al giorno successivo, la grinta e la determinazione per affrontare gli appuntamenti più importanti, dove sa che può imporsi da protagonista e i suoi risultati cronometrici ottenuti in stagione parlano chiaro. Ma il nostro sport serve anche a questo: a cercare di abbattere muri non solo cronometrici, ma creati dalla testa, che possono sembrare insormontabili oggi ma un domani cadranno. E domani sarebbe arrivato nella mattinata successiva.

La domenica di gare si apriva per noi con la finale dei 400 Allieve dove

Gloria Kabangu si presentava in terza corsia con il primo tempo di qualificazione. Stupenda interprete della gara, dava vita ad un avvio veloce ma accorto, recuperando progressivamente un decalage rispetto alle corsie più esterne partite a ritmo forsennato, affondando con le sue lunghe e potenti falcate nell'ultima curva, dove va a fare la differenza, presentandosi in testa a inizio rettilineo finale e capace ancora di spingere negli ultimi metri di gara. Per lei è il primo titolo di Campionessa Italiana all'aperto con l'eccellente crono di 54.93, prima volta sotto i 55" , ottenuto con autorevolezza e intelligenza tattica, per questa meravigliosa atleta, che riesce a trovare sempre e comunque sorriso e capacità di reagire anche nei momenti più difficili, esempio di cosa significhi avere una mentalità da Campionessa. Una vittoria che si è guadagnata con la sua perseveranza, la sua costanza nell'allenamento e la sua grande forza di volontà e che la proietta in forma verso i prossimi Campionati Europei Under 18 di Gerusalemme, per i quali già possiede abbondantemente lo standard di partecipazione.

Ma subito dopo era la volta dei 1500 allieve dove Ginevra aveva la possibilità di avere la rivincita sui "mostri"creati dalla testa e scendere in pista con la giusta determinazione, per lei che si presentava da capolista nazionale nella distanza . Questa volta Ginevra mostra di essere capace di ignorare la paura, la temperatura proibitiva e quando rompe gli indugi non ce ne è per nessuna: in testa dal primo metro a fare il ritmo, coraggiosa e ancora in spinta fino all'ultimo metro, va a prendersi il suo primo titolo di Campionessa Italiana con l'ottimo crono finale di 4.32.16, per questa piccola grande promessa del mezzofondo italiano targata Frascati!! Un oro che deve poterle dare la fiducia nei suoi mezzi, perchè Ginevra è esile e minuta ma sa essere anche un gigante ed oggi lo ha dimostrato a tutti! Forza Ginevra!

Ma non è ancora finita, a chiudere per le nostre atlete la rassegna nazionale in pista arriva un'altra emoziona, questa volta condivisa: un altro oro, dalla 4x400 dell'Acsi Italia Atletica con : Veronica Lombardi, Alice Calvaruso, Ilary Di Gennaro , bravissime a regalare a Gloria un vantaggio sulle inseguitrici già sostanzioso e la nostra superba Gloria Kabangu, in ultima frazione capace di un 54.12 lanciato , facendo praticamente il vuoto intorno, con tempo finale di 3.48.60 Campionesse Italiane e la gioia esplode tra le ragazze . Semplicemente fantastiche!

L'emozione è stata tanta e ancora la abbiamo negli occhi e nel cuore e chi scrive e segue queste ragazze nel loro percorso di crescita non può nascondere un certo grado di commozione nel ripercorrere questi meravigliosi momenti. La meraviglia del nostro sport è proprio in questo: un solo minuto di felicità per un successo di questo tipo ripaga di mesi e mesi di lavoro, ripaga di ogni sforzo fatto per riuscire. A queste due meravigliose atlete va il nostro augurio di continuare a credere nei loro mezzi, a trovare ogni giorno nel percorso futuro la voglia, lo stimolo e la forza di cercare sempre e comunque la strada per migliorare, anche e soprattutto quando non sarà facile .

Grazie ragazze per le emozioni che ci avete regalato e che questo sia solo l'inizio di una lunga fila di successi !

MILANO, CAMPIONATI ITALIANI ALLIEVI 2022, TUTTI I RISULTATI