Matteo Orlandi, Running Club Futura, Campione Regionale m. 800 Assoluti.
Brutto weeck-end quello appena vissuto alla Farnesina di Roma, il maltempo e la pioggia ne sono usciti vincitori.
Annullate e rinviate le gare di corsa di Sabato a causa di un cortocircuito delle attrezzature di cronometraggio, solo Domenica si è completato il programma di giornata che ha visto come nota positiva il ritorno alla vittoria del nostro Matteo Orlandi nella gara degli 800 metri vinti con il tempo non esaltante di 1.54.09 ma sotto la pioggia e su una pista allagata. Quindi si può presumere che Matteo sia pronto in condizioni tecnico ambientali favorevoli a migliorare il suo personale e l’appuntamento per questo è fissato a Mercoledì prossimo 10 Luglio a Frascati.
Da citare nella stessa gara ma nella seconda serie, ancora una buona prova dell’Allievo Pizziconi Alessandro che ha dovuto condurre tutta la gara in testa per tentare di ottenere il minimo di partecipazione di 2.00.0 per i Campionati Italiani di categoria in programma ad Ottobre. Alessandro non ha potuto fare meglio di un 2.01.80 ma anche per lui c’è l’appello di Mercoledì prossimo.
Sempre per la Running Club Futura c’è da citare il 3° posto di Alberigi Mara nel salto in lungo donne con la misura di 4.82. Mara ha preso il posto della più titolata sorella Manuela sempre con noi tesserata ma impedita a gareggiare da impegni di servizio con l’Esercito.
Ancora una giornata buttata al vento per Alessandro Norgbey nelle gara di salto in alto che ancora una volta non supera la misura di entrata che questa volta era ad 1.85. Alessandro deve trovare le motivazioni per non buttare via le grandi qualità fisiche che madre natura gli ha dato, soprattutto per il rispetto di chi lo ha aiutato a crescere.
Infine c’è stato anche il rientro non positivo di Frederick Sanna nella prova degli 800 metri, tentativo conclusosi con il ritiro ai 500 metri. Frederick non ha ancora una base di lavoro adeguato per correre questa distanza a livelli elevati. Livelli di eccellenza che ha le carte in regola di raggiungere, quando sarà in grado di allenarsi con continuità e convinzione e una volta liberatosi da “condizionamenti” che lo hanno allontanato da una specialità (il mezzofondo veloce), per la quale aveva dimostrato già da Cadetto e senza una particolare preparazione, di essere particolarmente portato.
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