Nuovo appuntamento
con la pista indoor per gli atleti dell'atletica frascatana sotto la direzione tecnica Di
Paola Sandro e Di Paola Giorgia,
ultima prova al coperto per coloro che parteciperanno ai Campionati
Italiani Indoor e in possesso del minimo di partecipazione.
Iniziando dalla
giornata di sabato la prova più importante era sicuramente quella
del nostro atleta di punta Simone
Serafini,
quest'anno in maglia Virtus Lucca,
che doveva svolgere un test sui 200 mt quale prova di forma in vista
di un eventuale partecipazione ai prossimi Campionati Italiani
Indoor. Simone chiude con un mediocre 22.78, correndo in maniera poco
“fluida”, ancora lontano da quella forma del luglio scorso in
Svezia , dove fu capace di registrare un 47.05! sui mt 400 in terza
frazione della splendida 4x400 che fu medagliata ai Giochi Europei.
Molto probabilmente per quest'anno sfumerà la partecipazione di
Simone ai campionati italiani Junior e Promesse indoor in programma
ad Ancona tra sole due settimane, considerata la sua forma non ancora
ottimale e anche in vista di una stagione ancora lunga ed impegnativa
da venire, per la quale si rende necessario una preparazione che in
parte l'appuntamento indoor potrebbe spezzare e complicare.
Meno positive
della scorsa settimana le prove di Viola
Valori, Acsi Italia Atletica
sui mt 200 il sabato, dove si allontana dal suo record personale con
27.16 e il giorno seguente sui 400 mt convince ancora meno con un
finale di gara ancora più sofferto, chiusura in 61.82, passo
indietro per Viola, che evidenzia alcune lacune sulle quali si dovrà
intervenire in maniera importante se si vorrà proseguire sulla via
della velocità prolungata per la stagione a venire.
Per molti si
trattava di esordio assoluto su una pista coperta e tra questi da
notare la prestazione di Cristian
Sauri, RCF Roma Sud,
sui mt 200,
che sigla il suo record personale con un buon 24.80, migliorabile
all'aperto, anche considerata la maggiore difficoltà della prova
sulla pista corta;il giorno successivo, dopo una partenza tutta da
rifare dai blocchi ai 60 mt, che chiude con 7.92, nettamente
migliorabile, Cristian segna il suo record personale anche nella
prova dei mt 400, con 56.03, a testimonianza che l'impegno e la
costanza di questo giovane atleta in allenamento, la sua generosità
anche nel non sottrarsi alla partecipazione al cross settimana scorsa
per supportare la propria squadra, qualità che consentono alla lunga
di ottenere risultati personali di grande rilevanza e cronometrici
di buona qualità. A Cristian faccio i miei complimenti per questo
splendido inizio di stagione e lo invito a continuare su questa
strada perché potrà ancora raggiungere ulteriori risultati e
miglioramenti.
Esordio non
esaltante anche se un po' “improvvisato” per gli altri atleti
RCF:
Ingrid De Luca,
che corre i 200 in 28.60, nettamente oltre il suo personale outdoor ,
i mt 60 in 8.81 e poi all'esordio assoluto sulla distanza dei mt 400
chiude in 1.05.27.Anche per lei tanto lavoro da fare se si sceglierà
di proseguire verso la velocità prolungata in futuro.Buona la
prestazione di Damiano Leva
sui mt 60 con 7.77, record personale e buono anche il suo primo test
sulla distanza dei mt 400, con 56.62 migliorabile all'aperto e con
una preparazione specifica ulteriore nel prossimo futuro. Più che
improvvisata la partecipazione dell'allievo Francesco
Pizziconi a
queste due giornate indoor, dove corre la distanza dei mt 800 sabato
e 400 domenica nettamente al di sotto delle sue effettive capacità,
con i tempi rispettivamente di 2.19.05 e 56.59, per un atleta in
grado di correre scorso anno da cadetto i mt 600 in 1.32, segno che
per lui manca quasi completamente allenamento adeguato; altri esordi
indoor sui mt 800 per Croce Erasmo,
2.16.31 e il nostro massaggiatore Marco
Ludovisi ,
SM40 2.23.14. Sui 400 mt test di velocità anche per Fabio
Zupi, che
chiude in 56.75.
Arriviamo ora alle
note più positive di queste due giornate con la buona prestazione
della nostra giovane mezzofondista Erika
Fabiani, Acsi Italia Atletica,
vice-campionessa
italiana cadette scorso anno a Sulmona sui mt 1200 siepi, all'esordio
assoluto sia su la pista indoor che sulla distanza dei mt 1500, che
chiude con un buon 4.55.79 , migliorabile con passaggi iniziali meno
forzati, ma comunque convincente prova di condizione per Erika, che
al momento sta lavorando principalmente per l'obiettivo agonistico
del Campionato Italiano di Cross, in programma prossimo 20 Febbraio a
Gubbio che non per l'appuntamento indoor con gli Italiani allievi/e
prossimo 13 febbraio, dove comunque si presenterà per correre i mt
1000, su cui possiede personale di 3.00.29 outdoor.
Sulla prova dei mt
800 anche se ancora lontano dal suo personale e dalla sua forma
ottimale, comunque torna a difendersi Alessandro
Pizziconi, RCF Roma Sud,
che chiude
in 1.58.53, meglio della pessima prova della settimana scorsa e il
giorno successivo sui mt 400 segna il suo record personale con 52.13.
Ancora tanto da fare e da migliorare per Alessandro, più sul piano
della potenza aerobica che non su quello della velocità, che
potrebbero portarlo di nuovo tra i vertici delle classifiche italiane
juniores sui mt 800, qualora lui lo desideri fermamente.
Marta Castelli, Acsi
Italia Atletica da
nuova prova di buona condizione , correndo gli 800 con tempo nelle
sue medie stagionali di 2.15.28 e il giorno successivo in un test di
velocità sui mt 400 corre a poco dal suo record personale outdoor
chiudendo in 1.00.05. Per Marta l'appuntamento è con i prossimi
Campionati Italiani Promesse ad Ancona il 06-07 febbraio , dove le
auguriamo di potersi esprimere al meglio di se e tentare di
migliorare ulteriormente le sue prestazioni cronometriche, oltre che
raggiungere piazzamenti da alta classifica , cosi come ci ha abituati
in passato (terza classificata Campionati Italiani Indoor Juniores
sui mt 1500 nel 2014, 4 classificata scorso febbraio nella categoria
Promesse).
Infine veniamo alla
nuova prova di carattere di Federico
Tramontozzi, E.Servizi Atletica Futura
Roma
che corre di nuovo indoor, dopo l'esordio della scorsa settimana,
doppiando di nuovo la distanza degli 800 e 400 mt il giorno
successivo. Sui mt 800 riesce a “limare “di poco il tempo della
settimana precedente, finendo in 2.01.26 e non certo facilitato
dall'esclusione abbastanza dubbia dalla serie dei migliori per
correre in una seconda serie piuttosto lenta che va a vincere e
chiude primo in classifica tra gli allievi.Il giorno successivo
invece l'aiuto arriva dal compagno di squadra Alessandro Pizziconi,
con il quale ancora una volta duella nella stessa serie e sul finale,
dove ha la meglio Federico ma anche grazie al ritmo imposto da
Alessandro , Federico può ottenere il minimo di partecipazione agli
italiani Indoor anche sulla distanza più breve dei mt 400, con il
tempo di 52.03.Federico sceglierà comunque di partecipare agli
italiani allievi del prossimo 13 febbraio sulla distanza dei mt 1000,
dove si presenta con maggiori possibilità di lotta per un buon
piazzamento in classifica, considerata l'ottima prestazione da
cadetto di 2.36.1.
Alla fine di queste
due giornate di gare si torna al lavoro, chi in vista di prossimi
appuntamenti con le gare, chi invece per costruire la condizione
necessaria e indispensabile per poter affrontare questa stagione
agonistica ancora lunga e carica di obiettivi.
Forza ragazzi!
Giorgia Di Paola
lunedì, gennaio 25, 2016
martedì, gennaio 19, 2016
CdS ASSOLUTO DI CROSS - 1^prova Regionale Camp. Regionale Individuale All/Jun/Pro/Sen Organizzazione: ATL. CECCHINA AL.PA. + CP FIDAL ROMA SUD - Ariccia
Si ricomincia dagli Juniores Maschi !
Ciumacov Alexandru secondo e Moretti Dario terzo.
Erika Fabiani con la maglia dell’ACSI Italia è terza all’esordio nella prova Allieve.
La RCF Roma Sud, tornata ora ad essere solo “made in Frascati”, ed incompleta anche perchè già qualificata nella maggior parte delle categorie per la Finale Nazionale dei CDS, si prende la soddisfazione, in barba ai denigratori, di dominare nella Categoria Juniores Maschile piazzando due atleti sul tripode dei Campionati Regionali individuali. E per ora siamo in testa nella classifica del Campionato di Società di questa Categoria grazie all’utile apporto di Caccavale Andrea che si è sacrificato per i colori sociali correndo una gara di 8 km. arrivando 22°, lui specialista di velocità prolungata, questo è lo spirito di squadra!
Per onore di cronaca, e quest’anno lo faremo spesso, c’è da rilevare la bella prova di Erica Fabiani all’esordio nella categoria Allieve, in prestito temporaneo quest’anno all’ACSI Italia e che si è classificata terza, lottando fino agli ultimi metri per la vittoria ma preceduta come detto dalla Triathleta Mallozzi Beatrice della SS Lazio e dalla titolata Tozzi Martina delle Fiamme Gialle Simoni.
Non male neanche gli Allievi, con il combattente Giovannetti Claudio ad occupare una importante 9° posizione non aiutato però dagli altri. E’ il solito problema, ci sono troppi ragazzi e ragazze che pur essendo adatti a fare qualcosa di importante nella corsa di resistenza, giocano a nascondersi, improvvisandosi, senza grossi risultati, in specialità a loro poco congeniali. Pur rispettando la libertà di tutti dobbiamo però ribadire che questo è uno dei problemi più inquietanti dell’Atletica Italiana. Si "gioca" troppo ormai e la dimostrazione di quanto si sta dicendo è provata dal fatto che ai primi posti di questo Campionato Regionale vediamo la presenza di troppi atleti provenienti dal Triathlon, (Mallozzi prima delle Allieve e Boraschi primo degli Juniores maschi). Per chi non lo sapesse, ricordiamo che il Triathlon è la disciplina nella quale si svolgono in sequenza tre gare di Potenza Aerobica: il Nuoto di fondo, il Ciclismo, e la corsa su distanze varie ma comunque sempre di lunga durata. Quindi chi si dedica a questa disciplina deve per forza di cose sottoporsi a massicce dosi di allenamento Aerobico spesso anche in due sedute giornaliere. E noi dell’Atletica invece che abbiamo fatto da un po di anni a questa parte? Non facciamo correre più nessuno! Abbiamo sconfessato tutto il valore del lavoro fatto negli anni 60 - 70 e 80 da quei tecnici "coraggiosi" che avevano costruito una delle più importanti scuole di mezzofondo del mondo, si parlava addirittura di miracolo Italia e che stiamo facendo ora? Li prendiamo in prestito da una disciplina dove il lavoro di quantità è alla base dei risultati che è quello poi che in fondo facevamo noi in quegli anni e che ora pochi continuano a fare nell'Atletica Italiana.
Avevamo già pubblicato qualche tempo fà ciò che diceva su questo problema uno dei più importanti studiosi della metodologia dell'allenamento alla "corsa prolungata", il recentemente scomparso Dott. Enrico Arcelli e lo rifacciamo di nuovo per rinfrescare la memoria.
Clicca quì per leggere l'Articolo di Enrico Arcelli.
Avevamo già pubblicato qualche tempo fà ciò che diceva su questo problema uno dei più importanti studiosi della metodologia dell'allenamento alla "corsa prolungata", il recentemente scomparso Dott. Enrico Arcelli e lo rifacciamo di nuovo per rinfrescare la memoria.
Clicca quì per leggere l'Articolo di Enrico Arcelli.
TROFEO REGIONALE GIOVANILE DI CROSS Eso/Rag/Cad - 1^prova Ariccia 17 Gennaio 29016 Organizzazione: ATL.CECCHINA AL.PA. + CP FIDAL ROMA SUD - ARICCIA
Vince alla grande il nostro Francesco Guerra nella Categoria Cadetti (14 e 15 anni).
Eccellente 2° posto di Eugenio Di Pietro nella Categoria Esordienti (10 e 11 anni).
Questi i due migliori risultati individuali ma poi parleremo cronologicamente di quanto accaduto
L’Atletica Frascati purtroppo non parte bene per le classifiche del Campionato di Società, troppe le defezioni e soprattutto si rievidenzia il fatto che è mancato di nuovo lo spirito di squadra con troppa gente che si è presentata a gareggiare senza una preparazione adeguata per una prova di corsa prolungata. Occorrerà analizzare bene le cause di questo comportamento. L’Atletica Frascatana ha alle sue spalle tanti e tanti anni di storia gloriosa, nata dall’attaccamento ai colori sociali e siamo stati in passato una delle più importanti scuole di corsa di resistenza d’Italia e non si dovrà cancellare questa nostra vocazione. I giovani vanno educati ed allenati per tutte le discipline è vero, ma tutte significa allenarli anche per il “mezzofondo” e le nuove generazioni ne hanno ancor più bisogno visto il tipo di vita attuale. Questo sfogo nasce anche dal fatto che sia nella categoria Ragazze che nella Categoria Cadette siamo finiti rispettivamente in 10° posizione e in 8° posizione della classifica di Società poichè abbiamo piazzato all’arrivo solo due atlete nella singola categoria sulle 3 necessarie per classificarsi con i migliori.
Partivano subito le piccolissime Esordienti C (6 e 7 anni) sulla distanza di 400 metri e c’era subito per noi la bella sorpresa di vedere Abbrugiati Gaia e Cacciani Anita tra le prime rispettivamente in 4° e 5° posizione.
Altro risultato a seguire cronologicamente da rimarcare è il 7° e 14° posto occupato rispettivamente dai Fratelli Aurelio e Diego Panella nella prova degli esordienti B maschi (8 e 9 anni) sempre sui 400 metri gi gara.
Era la volta delle Esordienti A femminucce (10 e 11 anni)sulla distanza di 800 metri e per noi la migliore è stata ancora Di Giulio Martina 10°, che deve però ritrovare la motivazione dell’anno passato ora soprattutto che le distanze di gara si allungano. Vicinissima a lei, questa volta, e in 11° posizione di Mugno Ginevra.
Partivano poi gli Esordienti A maschi e quì c'era la conferma anche nel 2016 del valore di Di Pietro Eugenio, il giovane Romano che ha voluto ritesserarsi con noi, anche se in comproprietà con il Basket e che conquistava con una condotta di gara attenta la seconda posizione, primo dei nostri.
Si andava poi alla Categoria Ragazze (12 e 13 anni, distanza di 1 chilometro con tre sole atlete per noi alla partenza e la nostra atleta migliore Ambretta Guerra in testa nella prima parte di gara si ritirava purtroppo vicina al traguardo, lasciando la squadra, come detto in due, e a poco sono valsi il buon 16° posto di Ramaccia Giulia e il 32° di Ghilardi Betatrice, che deve ambientarsi ancora nella nuova categoria.
Si andava poi alla Categoria Ragazze (12 e 13 anni, distanza di 1 chilometro con tre sole atlete per noi alla partenza e la nostra atleta migliore Ambretta Guerra in testa nella prima parte di gara si ritirava purtroppo vicina al traguardo, lasciando la squadra, come detto in due, e a poco sono valsi il buon 16° posto di Ramaccia Giulia e il 32° di Ghilardi Betatrice, che deve ambientarsi ancora nella nuova categoria.
Partivano poi i Ragazzi (12 e 13 anni) e quì la musica è migliore per noi con un Grieco Francesco che mette in mostra tutte le sue potenzialità piazzandosi 8° assoluto, malgrado si sia allenato poco ultimamente per vari motivi. Ma sorprende anche Giorgio Di Nicola che il giorno dopo aver esordito a Roma nelle Indoor vincendo sia i 60 piani che il salto in lungo con i nuovi primati personali di 8.61 di m. 4.97, si presenta da buon “soldato” ad Ariccia e in un gara Regionale di 1500 metri arriva 10°. Questo a dimostrazione che se si vuole con un allenamento veramente multilaterale si può anche diventare resistenti e i giovani possono e devono fare questo! Malgrado questo siamo però, per ora, la 5° società del Lazio.
Partenza poi delle Cadette sulla distanza dei 2000 metri come detto con 2 sole nostre partecipanti e la solita generosa Ortolani Lavinia fa quello che può piazzandosi 16° coadiuvata dall’altrettanto volenterosa Di Meco Sara 28°.
Il miglior risultato, come accennato nei titoli di testa sia a livello individuale che di squadra, è venuto nella Categoria Cadetti (13 e 14 anni) sulla distanza di 2500 metri dove il nostro Francesco Guerra si presenta nel 2016 da grande protagonista dominando la gara dal primo metro all’ultimo correndo in scioltezza. Occorre ora razionalizzare allenamento e impegni per affrontare le gare importanti nel modo migliore. Sufficienti e utili per ora le prestazioni di Lo Surdo Marco Marco 31° , di Luciani Giulio 33° e anche di Mirtillo Andrea 35°. Utili poichè per ora ci valgono la 3° piazza di Società nel Lazio per la Categoria e si può fare meglio.
lunedì, gennaio 18, 2016
ANCONA, 16-17 GENNAIO 2016, MEETING NAZIONALE INDOOR Esordio Indoor per i velocisti e mezzofondisti veloci della compagine frascatana dai toni alterni.
Iniziando dalla giornata di sabato la
prima a scendere in pista è l'allieva Viola Valori ,
con la nuova maglia della ACSI Italia Atletica, al suo
esordio assoluto sulla pista coperta, sulla difficile gara dei mt
200, dove si difende benissimo, nonostante la sua inesperienza sulla
pista indoor e chiude con un 26”98 , a pochi decimi dal suo
personale outdoor .Viola anche domenica sulla distanza dei 400 mt
riesce a chiudere, nonostante il “sofferto” finale di gara, in
netta decelerazione, con un buon 1'01.18, anche stavolta a poco dal
minimo di partecipazione agli italiani e a solo un centesimo dal suo
primato personale outdoor registrato scorso giugno.
Buona in complesso la prova di Viola,
così come quella dell'altro allievo Federico Tramontozzi, in
maglia Atletica E.Servizi Futura Roma, che esordisce in
competizione indoor sulla distanza dei mt 800 sabato, con un buon
2.01.63, e domenica con 52”91 sui mt 400, tempi sicuramente
migliorabili nel corso della stagione , ma un buon test di partenza,
considerata l'inesperienza sulla pista coperta e la stagione ancora
“giovane”. Federico, lo ricordiamo, autore lo scorso anno da
Cadetto di un eccellente 2.36.1 sui mt 1000, terza prestazione
italiana stagionale ed ottimo 4 posto ai Campionati Italiani di
Sulmona. La prestazione gli vale già come minimo di partecipazione
ai Campionati Italiani Allevi Indoor che si terrà prossimo 13
febbraio proprio ad Ancona, dove potrà confrontarsi al coperto di
nuovo sulla distanza dei mt 1000.
Tra i più grandi invece le note più
positive arrivano nella giornata di sabato dalla mezzofondista Marta
Castelli, maglia ACSI Italia Atletica, che nella
gara degli 800 mt, chiude con un 2.16.49, prestazione sicuramente
migliorabile con una gestione un po meno forzata da passaggi iniziali
troppo veloci, ma comunque buona considerata la fase della stagione
, così come quella del giorno successivo sui mt 1500, dove Marta vince e conduce il ritmo in assoluta solitudine e nonostante tutto finisce con un
4.45.38, buona prestazione, a conferma che Marta è sulla strada
giusta per la stagione in corso e sta lavorando per un progressivo
miglioramento delle sue prestazioni su entrambe le distanze, che
ricordiamo sono di 2.12.72 outdoor e 2.15.02 indoor sui mt 800 e
4.38.79 outdoor sui mt 1500, 4.39.91 indoor.
Meno buona anzi piuttosto sottotono la
prestazione del mezzofondista targato RCF Roma Sud
Alessandro Pizziconi, che sabato sugli 800 cede in maniera
troppo improvvisa nel corso della gara, se pure condotta a ritmo da
un eccellente Francesco Conti, Atletica Imola Sacmi Avis,
che vince con un ottimo 1.51.40,
mentre Alessandro chiude con 2.00.56, a ben 7 secondi dal suo
personale outdoor di 1.54.12, segno che ancora manca molto lavoro per
raggiungere una condizione adeguata all'effettivo valore di
Alessandro. Nel giorno successivo , in un test di velocità sui 400 mt
Alessandro si difende abbastanza bene, nonostante un passaggio troppo
forte ai 200, chiudendo in 53”00.
Le note alterne caratterizzano le prove
dei nostri ragazzi, ma soprattutto quella dell'atleta di vertice del
gruppo Di Paola, cioè Simone Serafini, con nuova maglia
Atletica Virtus C.R.Lucca, sabato artefice di un buon
22.67 sui mt 200, non male come esordio sulla pista coperta e
considerato il periodo di forma non ancora ottimale di Simone, causa
qualche rallentamento di preparazione nelle scorse settimane, per via
di un problema ad un piede. Il giorno successivo Simone svolge un test
di velocità breve, sui mt 60, dove, pur non essendo uno specialista
comunque chiude con un buon 7.29 in batteria e entra nella seconda
finale.
Ma è proprio sulla gara a lui più
congeniale dei mt 400 dove Simone corre nettamente al di sotto del
suo valore, eclissandosi già a partire dai primi metri, dando
l'impressione di non entrare mai propriamente in gara e chiudendo
con 50.12, un tempo nettamente superiore al suo primato personale
outdoor di 47.76 outdoor e sicuramente non veritiero dell'effettiva
condizione attuale di Simone.
Chi scrive è certa che si è trattato
di un episodio non positivo, legato più ad un gap di natura
emotiva che non ad una mancanza di forma, la quale , se pure non
ancora ottimale, tuttavia sarà sicuramente migliorabile nel corso
della stagione, motivo per il quale si tornerà a lavorare con tutta
la calma e la determinazione necessarie, senza dare all'episodio troppa importanza,
considerato che siamo solo al primo appuntamento in pista del 2016.
Dalla pedana del triplo infine da
segnalare la nuova “caccia al minimo” di Chiara Graziani,
RCF Roma Sud, la quale però
ancora una volta non centra l'obiettivo per poco nella specialità,
chiudendo con 10.63 la gara, a 10 cm dal suo personale.
Si torna al lavoro per continuare a
cercare la forma necessaria per una stagione ancora lunga e con tanti
obiettivi ancora realizzabili.
Buon lavoro e in bocca la lupo a tutti
per il 2016!
Giorgia Di Paola
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