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giovedì, giugno 30, 2016

29/06/2016, FRASCATI, CHE MEETING!!!, Organizzazzione ASD Aletica Frascati+ CP FIDAL Roma Sud.

Francesco Guerra è  Record Italiano di categoria Cadetti all'esordio sulla specialità dei mt 1200 con siepi!  

Atleti di casa a fare gli onori alla manifestazione che raggiunge il Record di iscrizioni per una giornata meravigliosa dedicata all'atletica nella cornice dello stadio Comunale VIII Settembre di Frascati. 

Simone Serafini torna a correre con autorevolezza nella gara dei mt 200. 

Frascati “regina” delle siepi con Erika Fabiani e Dario Moretti a vincere le prove dei mt 2000 con barriere.
Ottime prove ancora degli atleti di casa, dai più piccoli ai più grandi, dal mezzofondo alla pedana del lungo per una giornata di grande sport!

Giornata di atletica pura allo stadio VIII Settembre di Frascati, per quest'appuntamento oramai di tradizione con il Meeting di Frascati , giunto alla sua nona edizione.
Una manifestazione cui teniamo particolarmente noi che a Frascati facciamo l'atletica tutti i giorni, che crediamo ancora nella bellezza di questo sport e cerchiamo di mantenere i nostri ragazzi appassionati, nonostante tutte le difficoltà di impegno e di sforzo che esso richieda. Noi che crediamo ancora che esista una tradizione, iniziata circa 50 anni fa dal prof.Sandro Di Paola che va difesa con lui e portata avanti perchè c'è ancora tanto da dare, all'atletica e per l'atletica, malgrado le critiche di cui si possa essere oggetto, mosse da coloro i quali evidentemente conoscono ben poco della storia dei nostri colori e della passione che da sempre accompagna la nostra maniera di vivere l'atletica, con il piacere e la gioia di praticarla, ma anche  con la ricerca del risultato personale, che è frutto di un lavoro che si svolge sul campo e su noi stessi,  nello sport come nella vita!
Iniziamo dal risultato più eclatante della giornata perchè la prestazione lo richiede: Record Italiano sui mt 1200 siepi per Francesco Guerra in una gara che finalmente Francesco accetta di correre per la prima volta, vincendo una delle sue paure: le barriere. Ci tengo particolarmente a sottolineare l'importanza di questo record, non tanto per la sua rilevanza cronometrica, quanto perchè segna per lui un momento di crescita personale importante, se è vero che campioni si nasce, è vero anche che lo si diventa, anche e soprattutto con la voglia di confrontarci coi nostri limiti e paure e ieri Francesco ne ha superata una delle sue e lo ha fatto “alla grande” ! Complimenti a lui quindi soprattutto per aver accettato di combattere contro quello che pensava fosse uno dei suoi limiti e averci regalato questa bellissima nuova emozione a casa nostra, sulla nostra pista di Frascati.

Ma non solo Francesco ci ha omaggiato di emozioni nella giornata di ieri, perchè l'aria di casa sembra far bene un po a tutti i nostri ragazzi, partendo dal nostro Simone Serafini, “gioiello” della velocità del nostro vivaio, nato e cresciuto sulla pista di Frascati, da quest'anno in maglia Virtus Lucca, che dopo una stagione sfortunata, alla presa da mesi con problemi fisici e organici, sembra ritrovare proprio a casa sua il brio necessario sui suoi piedi tanto preziosi quanto veloci andando a vincere nella qualificata prova dei mt 200 con un buon 22.02, che lascia presagire l'inizio di un ritorno alla condizione, per la quale non ha mai smesso di lavorare, con grande determinazione, nonostante i numerosi momenti di sconforto. Ora si preannuncia l'inizio di una nuova fase di lavoro, per la quale il peggio sembra essere passato e soprattutto ritorna il sorriso e la fiducia nei propri mezzi. Forza Simone!
Ma andando per ordine cronologico nella sintesi dei migliori risultati degli atleti nostrani si mette in evidenza tra i più piccoli, per la categoria Ragazzi il volitivo e coraggioso Giorgio Di Nicola, al personale sui mt 60 con un ottimo 8.21, che gli regala la vittoria della gara, confermando il suo periodo di crescita fisica ed atletica dopo l'eccellente 5.06 della scorsa settimana a Cecchina nel salto in lungo, e un nuovo personale anche sui mt 1000 con il tempo di 3.11.08, corsi sempre a Frascati , circa un'ora dopo i mt 60, lui che nonostante le sue doti innate per la velocità e il lungo dimostra a tutti che si può e si deve continuare a lavorare anche sulla preziosa capacità condizionale della resistenza aerobica, soprattutto in un'età così giovane e in perfetta sintonia con la “scuola di pensiero” Di Paola. Davanti a Giorgio, sempre sui mt 1000 si piazza in 4 posizione l'altro talento del vivaio giovanile frascatano Francesco Grieco, con un buon 3.07.11, a poco dal suo personale, in una gara velocissima dominata e vinta con il crono di tutto rispetto di 2.58.44 dal fortissimo giovane dell'Atletica Anzio, David Tesei. Sempre Francesco Grieco si piazza poi al quinto posto nella gara del vortex maschile Ragazzi con la misura di 40.05.
Tra i più piccoli, nella gara dei mt 500 maschili Esordienti A , spiccano il buon tempo di 1.37.02 per Tosti Leonardo, al quinto posto in classifica e nella gara femminile con 1.40.69 è Di Mugno Ginevra a conquistare un ottima quarta piazza.
Nei mt 1000 Ragazze record personale con 3.22.68 e seconda posizione per la piccola Ghilardi Beatrice, altra giovane promessa del nostro vivaio, con predisposizioni naturali per il mezzofondo, dietro un'imprendibile Bianchi Flavia, Atl.G.Scavo 2000 a fare il ritmo e chiudendo con un eccellente 3.14.39. Dalla pedana del vortex ragazze un eccellente terzo posto per la bravissima Serena Marongiu con la misura di 35.31.
Passando ai cadetti le migliori prestazioni arrivano da Luciani Giulio, subito sotto il muro dei 10” al suo esordio stagionale sulla velocità breve nei mt 80 piani, con un buon 9.95, che gli vale il 6 posto, mentre sui mt 300, corsi successivamente si piazza al 4 posto con un buon 37.95.
Tra le cadette la migliore delle atlete di casa è Francesca Amadori, che da prova ancora di grande miglioramento  sulla pedana del lungo, vincendo la gara davanti a Ricci Ginevra, SS Lazio Atletica, con un ottimo 4.93, ottenuto dopo sole due lezioni  con i consigli tecnici di Pier Paolo Montalto, nel nostro entourage tecnico da tempo , nonché grande saltatore e atleta dell'illustre storia della CISES Frascati Atletica. Meno brillante la prova di resistenza alla velocità dei mt 300 per Francesca dove chiude al 6 posto con 44.13, risultato sicuramente migliorabile non appena Francesca inizierà a lavorare bene anche e soprattutto sulla corsa, per arrivare a colmare quelle lacune di punteggio nel pentathlon cadette che sino ad ora ancora l hanno condizionata nel mancato ottenimento del minimo di partecipazione per i campionati italiani cadetti in programma a ottobre prossimo , ma la stagione non è ancora terminata e l'appuntamento è rimandato a settembre per tentare ancora un possibile miglioramento.All'esordio anche lei nella gara dei mt 1200 siepi la mezzofondista Lavinia Ortolani, che raggiunge la terza posizione con un buon. 4.27.78.
Arrivando alle gare assoluti nei mt 200, unica prova di velocità presente in programma , causa le condizioni piuttosto usurate della pista, e dopo aver menzionato la vittoria e convincente prova di Simone Serafini, l'altro buon risultato tra gli atleti di casa è quello di Alessandro Smanio, RCF Roma Sud, al personale con un ottimo 22.70, 7 posto in classifica e prima parte della stagione chiusa alla grande per uno degli atleti più costanti e longevi nelle file dell'atletica frascatana, seguito da anni da coach Montalto.
Nella gara degli 800 mt maschili risente del lieve calo di condizione Federico Tramontozzi, l'allievo al primo anno di categoria, quest'anno in maglia E.Servizi Atletica Futura, che chiude al terzo posto con 1.56.38, oltre il suo personale di 2 secondi, ma comunque discreta chiusura della prima parte di stagione, seguito al quinto posto da Giulian Massarelli, RCF Roma Sud , quest'anno purtroppo ancora mancante di preparazione adeguata, per motivi personali e di lavoro che lo hanno allontanato dalla frequenza assidua agli allenamenti come invece nella scorsa stagione, ma comunque buon 1.59.30 per lui.
Arrivando al mezzofondo, di cui Frascati da sempre è regno e fucina di talenti di livello, trionfo nella gara delle siepi al maschile e al femminile per gli atleti di casa, con la vice campionessa italiana allieve Erika Fabiani, ACSI Italia Atletica, che tenta in solitaria di abbassare il suo PB e manca di poco l'obiettivo nella sua specialità preferita.Per Erika comunque conferma di condizione e testa ritrovate in questa stagione che l'aveva vista in difficoltà sul piano della forma fisica e soprattutto della giusta motivazione, nonché nuova dimostrazione di grande abilità e tecnica nel passaggio tanto delle barriere quanto e soprattutto della riviera.Vittoria e PB sempre nei mt 2000 siepi per Dario Moretti,RCF Roma Sud , che chiude questa prima parte di stagione con una bella prova nella distanza più breve dei mt 2000 sp con 6.10.46 e onorando anche lui lo spettacolare momento di forma sulla specialità delle corse con siepi della nostra scuola frascatana, dove ricordiamo abbiamo piazzato ben 3 atleti tra i migliori in Italia nei recenti Campionati Italiani di Categoria, rispettivamente Erika Fabiani seconda classificata a Jesolo ai nazionali allieve, Alexandru Ciumacov secondo classificato e Dario Moretti quinto classificato a Bressanone ai Campionati Italiani Juniores nella gara dei mt 3000 con siepi, risultati ai quali si aggiunge il nuovo record italiano di categoria cadetti di Francesco Guerra sui mt 1200 (senza riviera) , motivo per il quale ci sentiamo di incoronare Frascati “regina delle siepi” !
Tornando ai risultati di ieri sempre nel segno del mezzofondo frascatano un ottimo Alexandru Ciumacov sui mt 3000 al personale con 8.44.07, dietro a Berardino Chiarelli, GS Fiamme Azzurre, primo in 8.28.56, mentre al femminile la mezzofondista veloce Marta Castelli, Acsi Italia Atletica, conclude il suo test di potenza aerobica di prima parte di stagione sui mt 3000 con un buon 10.06.48, giungendo quarta classificata in una qualificatissima gara dei mt 3000, dominata da Eleonora Bonanni, SS Lazio Atletica Leggera, davanti a Giulia Martinelli, G.S. Forestale e Martina Tozzi, Fiamme Gialle Simoni.


 Giorgia Di Paola

mercoledì, giugno 29, 2016

Le qualifiche tecniche di chi opera nell’Atletica Leggera.

Nel mondo dell’Atletica Leggera italiana, c’è poca conoscenza sul come e chi ha il diritto di operare in un campo dove le scarse conoscenze possono mettere a repentaglio anche la salute dei giovani che decidono di praticare questa disciplina. 

La Federazione ha regolamentato questa attività, ma accade molto spesso che queste regole non vengano affatto rispettate. Soprattutto ci sono troppi personaggi che acquisito in qualche maniera uno di questi titoli, si dimenticano che occorre poi aggiornarsi partecipando a convegni, tavole rotonde, e che c’è il dovere di sottoporsi comunque al controllo o ai consigli almeno di un tecnico di livello superiore come specificato nel regolamento che segue. Purtroppo troppi di questi personaggi, spesso sopravalutano le loro conoscenze. La F.I.D.A.L. dovrebbe intervenire al riguardo per far sì che questi ruoli vengano rispettati, anche con eventuali provvedimenti disciplinari se necessario. Questo dovrebbero farlo anche le singole Società che hanno l’obbligo di certificare la qualifica e le vere competenze dei loro tecnici e l’aggiornamento degli stessi. L’Atletica Italiana ha bisogno di tecnici validi che sappiano costruire atleti dal nulla e non di animatori da villaggio vacanze che puntano spesso solo ad accattivarsi le simpatie dei neofiti che gli sono stati assegnati e dei loro genitori, che sono per la maggior parte incapaci di valutare le capacità tecniche di chi ha in consegna i propri figli. 

Ecco in sintesi Il Regolamento Nazionale della F.I.D.A.L. in merito.


Art. 2 - Qualifica e livelli del tecnico di atletica leggera. 
1. La qualifica di tecnico si articola secondo i tre seguenti livelli di formazione :
 • Istruttore - 1° livello ; 
• Allenatore - 2° livello; 
• Allenatore Specialista - 3°livello

Art. 4- ISTRUTTORE 
1. L'istruttore è il livello iniziale dei tecnici di atletica leggera. L'istruttore conduce attività di allenamento e di insegnamento delle basi del gesto atletico agli atleti di ogni categoria federale nelle fasi di avviamento alla pratica dell'atletica leggera, con particolare riferimento ai giovani principianti, delle categorie "esordienti", "ragazzi" "cadetti" e "allievi". Assiste gli atleti durante le gare e garantisce il rispetto delle condizioni di massima sicurezza. E' assistito dalla supervisione di un tecnico con il livello di Allenatore. Inoltre si dedica all'insegnamento sportivo in ambito promozionale e scolastico. 
2. Per ottenere il livello di ISTRUTTORE è necessario iscriversi al corso di formazione.
3) In accordo con i singoli Comitati Regionali FIDAL ,viene riconosciuto su richiesta ai laureandi di Scienze motorie che abbiano sostenuto determinati esami specifici e ai laureati della stessa facoltà il riconoscimento del livello di Istruttore.

Art. 5 - ALLENATORE 
1. L'Allenatore conduce e progetta l'attività di allenamento di atleti di ogni fascia di età, con particolare riferimento alla specializzazione giovanile, collabora con allenatori specialisti all'identificazione e alla gestione dei talenti, assiste gli atleti durante le gare e prende le misure necessarie per garantire la sicurezza degli atleti nel rispetto di quanto previsto nei regolamenti statali e federali inerenti l'attività sportiva. Costituisce infine titolo di merito necessario per l'assegnazione di incarichi in strutture federali territoriali, e per le docenze ai corsi territoriali (1° livello). 
2. Per ottenere il livello di ALLENATORE è necessario avere i requisiti (crediti e curriculun), per essere accettato ad iscriversi ad un corso di formazione organizzato a livello nazionale dalla F.I.D.A.L.

Art. 6 - ALLENATORE SPECIALISTA
1 L'Allenatore Specialista conduce, progetta e valuta l'allenamento di atleti di ogni fascia di età e livello, con particolare riferimento alla specializzazione giovanile ed all'elevata qualificazione, e può coordinare uno o più istruttori o allenatori. Partecipa all'identificazione e alla gestione dei talenti con riferimento prevalente ad una singola specialità o gruppo di specialità, assiste gli atleti durante le gare e prende le misure necessarie per garantire la sicurezza degli atleti. Segue l'evoluzione delle conoscenze tecniche e scientifiche. Collabora nell'elaborazione delle strategie della società o dell'organizzazione. Costituisce infine titolo di merito necessario per l'assegnazione di incarichi in strutture federali territoriali e nazionali, e per le docenze ai corsi nazionali. 
2. Il livello di Allenatore Specialista si consegue, dopo avere ottenuto crediti di aggiornamento e risultati di valore con gli atleti allenati, con la partecipazione ad un corso di specializzazione nazionale di durata biennale, indetto con apposito bando dalla F.I.D.A.L. e che termina con il superamento di un esame di abilitante..

TITOLO III 
IL PERCORSO DI FORMAZIONE CONTINUA DEI TECNICI DI ATLETICA LEGGERA 
Art. 10 - Il sistema dei crediti formativi 
1. Lo sviluppo del percorso dei tecnici di Atletica Leggera si svolge attraverso un reale processo di formazione continua, che necessita di opportuni strumenti di integrazione della pratica "sul campo" con le conoscenze teoriche sul piano scientifico e didattico. Lo strumento previsto dalle agenzie formative a livello dell'Unione Europea per la registrazione delle esperienze "certificate" dei tecnici è il sistema dei crediti formativi 
2. Il sistema dei crediti formativi consente di integrare il programma formativo, riconoscendo anche percorsi di formazione compiuti in altre agenzie formative (es. Università, Federazioni di altri paesi) e apprendimenti realizzati nella pratica sul campo come tecnici in modo informale o non formale. Attraverso il sistema dei crediti è possibile scomporre una qualifica o gli obiettivi di una unità di formazione, che deve essere definita in termini di conoscenze e/o abilità. Nei corsi per l’acquisizione dei livelli, i crediti sono forniti dalle seguenti modalità didattiche: attività guidate dal docente (teoriche e pratiche), studio personale, attività professionale. Il sistema dei crediti può consentire una comparazione delle esperienze formative sul piano nazionale e internazionale. 

3. Il sistema dei crediti agevola la partecipazione dei tecnici a iniziative formative di carattere tecnico-culturale condotte direttamente dalla Federazione o organizzate da enti esterni alla Federazione stessa e certificate dal Centro Studi della FIDAL. I crediti formativi potranno essere acquisiti tramite lo svolgimento della attività specificamente riconosciuta come idonea dal Centro Studi ed attraverso la partecipazione ad iniziative a carattere formativo indette dalla Federazione o da questa riconosciute. E' di competenza del Centro Studi della FIDAL l'indicazione di ciò che attiene all'attribuzione di crediti formativi ed al numero di crediti attribuibili. Tali informazioni sono contenute nell'allegato 
Regolamento Applicativo. 

4. Al fine di rendere flessibile e quindi adattabile ai diversi programmi e alle necessità federali il Regolamento dei Tecnici di Atletica Leggera approvato dalla Giunta Nazionale Coni con delibera n.309 del 17/09/2013 progetto di formazione, il sistema dei crediti è formulato per documentare i seguenti elementi:
 - le esperienze maturate con la pratica di tecnico nelle società (il tesseramento annuale dà diritto a 0,5 crediti) - la partecipazione alle attività di aggiornamento tecnico e didattico previste ai livelli territoriali nazionali e internazionali;
 - la produzione di articoli, documenti o materiale di ricerca, con particolare riferimento alla rivista federale Atletica Studi ed altre Riviste tecnico-scientifiche indicate dal Centro Studi; 
- le attività di allenamento di atleti di elevata qualificazione; 
- la formazione universitaria; - l'attività di atleta di alto livello. 5. 


In conclusione, occorre quindi che si prenda atto di quanto regolamentato e che lo si faccia rispettare. Il tutto può essere cosi sintetizzata: studi, pratica, esami e risultati. 
La Laurea in Scienze Motorie o il Diploma IUSM, acquisito in qualsiasi nazione europea è solo il requisito per poter fare domanda di insegnamento nella scuola Italiana anche se poi anche quì occorrerebbe, come era in passato, frequentare e superare un esame di un corso di abilitazione. Ma il mondo dell’Educazione fisica italiana, è un mondo a parte dove da sempre  possono insegnare tutti quelli che hanno ottenuto quel pezzo di carta anche persone che in vita loro non hanno mai praticato nemmeno uno sport.


Ma l’Atletica leggera, è una cosa seria, non basta avere una laurea, non basta essere stati atleti e magari aver vinto qualcosa d’importante. Fare l'allenatore di Atletica significa soprattutto avere passione per una disciplina dove bisogna stare sul campo per ore ed ore senza aspettare  di poter esser pagati in proporzione.  Fare esperienza, studiare e aggiornarsi, farsi aiutare con modestia da chi ha più esperienza e conoscenze e soprattutto affrontare il giudizio degli altri sostenendo degli esami abilitanti nella nazione in cui si opera. Solo così si potranno ottenere dei risultati importanti che non sono necessariamente la ricerca del campione ma soprattutto la capacità di far diventare tutti i ragazzi in consegna degli atleti di buon valore. 

Prof. Sandro Di Paola  
Tecnico Nazionale Specialista (35 titoli Italiani individuali conquistati da atleti allenati).

martedì, giugno 21, 2016

51^ CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI SU PISTA ALLIEVI/E 2016 - Jesolo, 17 - 18 - 19 giugno 2016

ERIKA FABIANI VICE CAMPIONESSA ITALIANA NEI M. 2000 SIEPI CON CON IL MINIMO DI PARTECIPAZIONE AGLI EUROPEI DI CATEGORIA.

FEDERICO TRAMONTOZZI ARGENTO CON LA 4X400 DELLA E. SERVIZI FUTURA ROMA CON UNA FRAZIONE DA 50.24

Anche a questi Campionati Italiani Allievi di Jesolo come a quelli della settimana passata degli Juniores e Promesse a Bressanone, gli atleti “made in Frascati” si sono fatti onore oltre le previsioni.

La grande sorpresa in positivo di questi Campionati per noi, è stata la rinascita di Erika Fabiani che dopo un periodo di appannamento di natura psico-fisica, che aveva fatto forse la gioia dei nostri denigratori, ha saputo ritrovare la condizione giusta proprio in occasione di questi Campionati. Il tutto non solo per il risultato cronometrico di 7.17.34 che migliora di ben 17 secondi il suo precedente personale, tra l’altro minimo di possibile ammissione a partecipare ai prossimi Campionati Europei di categoria in programma a Tbilisi (Russia) ma soprattutto per la coraggiosa ed entusiasmante condotta di gara che l’ha vista cercare la vittoria fino all’ultimo e soccombere solo di misura, malgrado una caduta nell’ultima riviera, alla vincitrice Palumbo Linda (7.09.21), più grande comunque di lei di un anno. Tra l’altro Erika ha stupito tutti i presenti per la perfetta tecnica di passaggio delle barriere e soprattutto della riviera.
Il recupero di questa giovane promessa del mezzofondo femminile Laziale ed Italiano comunque è soprattutto merito di chi l’ha saputa seguire nei frangenti più difficili e che con un’importante supporto di natura psicologica ma anche con la giusta scelta dei mezzi di allenamento, ha saputo convincerla a credere in se e a non mollare. Questo merito va soprattutto riconosciuto quindi al suo Tecnico, Giorgia Di Paola, con la sola consulenza tecnica del sottoscritto.
Con questo risultato, e quello della settimana passata ai Campionati Italiani juniores maschili dove Alexandru Ciumacov è arrivato anche lui secondo e Dario Moretti 5° nella prova dei 3000 m. siepi, Frascati diventa la patria del mezzofondo giovanile con barriere.

Ci si attendeva qualcosa di più invece da Federico Tramontozzi nella qualificata prova degli 800 metri, ma Federico è incappato purtroppo in una batteria troppo lenta, 59“ circa il passaggio ai m. 400 e poi qualche linea di febbre nei giorni precedenti gli ha forse tolto quella brillantezza per poter andare a chiudere forte quel secondo giro che gli poteva valere la qualificazione alla finale, 1.58.81 il suo tempo in batteria.
Una finale mancata per lui che poi è risultata essere la più grande gara della storia italiana degli 800 Allievi con ben due atleti sotto il vecchio primato italiano e precisamente con BARONTINI Simone della S.E.F. STAMURA ANCONA A.S.D, vincitore in 1.48.76 e con Romani Andrea della S.S.D. CENTRO ESTER NAPOLI ARL secondo in 1.49.02.

Federico poi come detto si prendeva la soddisfazione di andare a conquistare con il quartetto della Servizi Futura Roma composta da DE LUCA Cristian - DI PANFILO Mattia - TRAMONTOZZI Federico - CAMPANA Davide, la medaglia d’argento con il tempo di 3.20.98, dopo l’ATL.STUD. RIETI ANDREA MILARDI che in un’altra serie e quindi non a scontro diretto, ha corso in 3.20.01. Ottimo il suo apporto con una frazione da 50.24.

La R.C.F. Roma Sud di Frascati era rappresentata da due atleti che si erano guadagnati il minimo di partecipazione in extremis e tutti e due hanno onorato al meglio questo diritto. 
Citiamo per prima Chiara Graziani che nella eliminatoria di salto triplo pur non accedendo poi alla finale fissata a 11.55, è riuscita al secondo salto ad ottenere un buon 11.09 che migliora di 2 centimetri il suo primato personale, cosa che gli è valsa  la 15° piazza di categoria in Italia 

Ma a Jesolo c’era anche Claudio Giovanetti classe 1999, che pur ottenendo il minimo di partecipazione all’ultimo momento, è venuto comunque non per fare il turista ma per rendersi autore di una gara coraggiosa, come è nel suo carattere, che lo ha visto lottare e migliorare il suo personale sui 3000 metri di circa 4 secondi, portandolo a 9.15.81, cosa che gli è valsa la 24° piazza in Italia in una specialità oramai anche da noi invasa da  atleti naturalizzati. 
Claudio rappresenta quel simbolo raro di ragazzo, volitivo e motivato che si è ribellato a quel modo di vivacchiare senza obiettivi, in quel mondo dell’Atletica leggera purtroppo esistente, dove molti tecnici ed atleti, con la complicità delle famiglie, si ispirano alla filosofia di fare il minimo indispensabile sperando di ottenere magari dei risultati. Bene questo modo di praticare atletica, potrebbe anche essere condivisa se poi questi stessi soggetti che non ottengono mai risultati importanti si accontentassero di ciò e non facessero invece poi come la volpe della famosa favola di Fedro che dopo vari tentativi falliti di arrivare a mangiare l’uva del pergolato, troppo in alto, pur di non ammettere la propria sconfitta, si allontana dicendo che tanto non ne valeva la pena, poichè l’uva tanto era acerba ! Chi vuole intendere mediti e ne tragga le giuste considerazioni.
Sandro Di Paola

Per meglio comprendere il valore dei risultati ottenuti, pubblichiamo il punteggio corrispondente. 
Donne
Erika Fabiani m. 2000 siepi 7.17.34 = Punti 795
Chiara Graziani Triplo 11.09            = Punti 630
Uomini
Federico Tramontozzi m. 800 1.58.81 = Punti 781
Claudio Giovanetti m. 3000 9.15.81    = Punti 646

domenica, giugno 12, 2016

CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES-PROMESSE 2016, BRESSANONE Alexandru Ciumacov argento nei mt 3000 siepi Juniores seguito dal compagno Dario Moretti, 5 classificato per il trionfo della RCF Roma Sud nella gara dei 3000 siepi juniores, con ben 2 atleti tra i primi 6! Marta Castelli 5 classificata sui mt 800 Promesse femminili, con personale abbassato di poco e ancora 5 classificata sui mt 1500 Promesse Femminili a pochissimo dal personale

Conclusa  la tre giorni di rassegna nazionale di categoria juniores (18-19 anni) e Promesse (20-22 anni)  svoltasi nella splendida cornice della Raiffeisen Arena di Bressanone (BZ), con alternarsi di  clima variabile  dal sole del venerdi alla pioggia battente della giornata di sabato e che ha visto misurarsi nella massima rassegna nazionale di categoria il meglio dell'atletica italiana under 23.
Tra risultati prevedibili o programmati si inserisce lo splendido secondo posto e primo podio nazionale per l'atleta di provenienza del vivaio di Genazzano Alexandru Ciumacov, alla seconda stagione sotto la guida tecnica del prof Sandro Di Paola , coadiuvato e supportato dalla sottoscritta. Alexandru da prova di coraggio che ripaga il volitivo atleta di origini moldava, premiandolo con un bel secondo posto , bel regalo di compleanno, festeggiato il giovedi , giorno  precedente la gara. Alexandru  affronta la gara con intelligenza, gestendo il ritmo in maniera sufficientemente controllata per poter tentare l'”assalto” all'argento, dietro un imprendibile Yohannes Chiappinelli, arrivando a chiudere in 9.31.40, nuovo primato personale. Ma buona prova nella stessa gara viene anche dal suo compagno di allenamento  Dario Moretti , al primo anno di categoria , che con la gara di venerdì sembra finalmente sfatare il suo solito impasse  mentale e emotivo, che da tempo lo penalizza nelle gare più importanti. Dario questa volta, malgrado una gara non impeccabile dal punto di vista soprattutto tecnico, nel passaggio delle barriere, tuttavia si difende e si rende autore di un bel finale che lo porta al 5 posto in classifica con il buon tempo di 9.43.59, a poco dal suo personale.
Nella giornata di sabato, nonostante la stanchezza per la prova impegnativa del giorno precedente Alexandru Ciumacov scende di nuovo in pista sui mt 5000, dove si rende comunque autore di una buona prestazione e nuovo record personale con  un buon 15.18.59,  chiudendo 12° in classifica, piazzamento che non rende onore al suo valore, poiché sarebbe bastata un po di freschezza in più sulle gambe per un finale più brillante per guadagnare importanti posizioni. Per lui un campionato italiano all'insegna del coraggio come detto  e soprattutto c'è da sottolineare il miglioramento nell'ultimo anno di questo giovane mezzofondista dalle qualità psico-fisiche, che lasciano presagire un possibile futuro in  ulteriore crescita atletica.
Nella giornata di venerdì non centra purtroppo la finale Alessandro Pizziconi, l'altro mezzofondista targato RCF Roma Sud, impegnato nelle batterie di mt 800 juniores, dove finisce  al quinto posto di batteria con 1.56.58, al di sopra del suo personale nettamente e ancora lontano dalla sua migliore condizione. Risultato abbastanza prevedibile , considerata l'ultima prestazione appannata di Alessandro sulla specialità e considerato il momento particolare dovuto all'esame di maturità imminente, per il quale Alessandro sta impegnando energie mentali importanti, sottraendo forse energie necessarie per poter svolgere nell'allenamento e in gara quel lavoro adeguato per il “salto di qualità” che un atleta con le sue doti fisiche potrebbe comunque, se lo volesse, tentare nel prossimo futuro.
Entra invece in finale  Marta Castelli, la mezzofondista di casa , in maglia ACSI Italia Atletica, sempre più autoritaria nella gestione tattica e mentale delle gare più importanti, che nella finale degli 800 il sabato convince più che in batteria, e con un finale coraggioso va a superare avversarie di non poco conto, chiudendo in 5 posizione con un buon 2.12.48, con personale abbassato di qualche centesimo. Stesso piazzamento, al 5 posto in classifica anche  domenica nella gara dei mt 1500 Promesse, gara nella quale quest'anno Marta ha dimostrato maggiori margini di miglioramento, chiudendo con un ottimo 4.33.23, a poco dal suo record personale, nonostante sia mancata la necessaria freschezza sul finale di gara, per tentare un ulteriore miglioramento .  La prestazione di Marta è la dimostrazione che il lavoro di costruzione organica affrontato durante l'anno paga soprattutto laddove l'atleta deve affrontare non una , ma ben tre prove di mezzofondo. In tale situazione entrano in gioco non solo la qualità naturali dell'atleta , ma anche e soprattutto il lavoro e la programmazione tecnica svolta durante l'intera stagione. Per lei prossimo appuntamento in pista con i Campionati Italiani Assoluti in programma a Rieti tra due settimane, dove correrà i mt 1500 per tentare un nuovo possibile miglioramento cronometrico.

Giorgia Di Paola



martedì, giugno 07, 2016

CAMPIONATI REGIONALI INDIVIDUALI ASSOLUTI (Valida come 3p. del CDS Assoluto)

Frederic Sanna 3° classificato nei m. 400 Hs con 58.52.

Minimi per i Campionati Italiani Allieve per Erica Fabiani 68.77 nei m. 400 Hs femminile e per Chiara Graziani 11.07 nel salto triplo.

Ancora una volta questi Campionati Assoluti sono stati disertati, occorrerebbe fare qualcosa per dargli un significato. Per esempio potrebbe esserci un premio di un certo valore, anche in denaro ai primi 10 classificati di uno slam di un certo numero di gare su pista. Non si capisce perchè i soldi li debbano vincere solo i corridori su strada!
Andando ai risultati dei nostri atleti della RCF Roma Sud e dei suoi atleti in prestito, il miglior punteggio è stato quello di Simone Serafini (Virtus Lucca),4° classificato nei m. 400 con il tempo di 49.42 pari a 839 punti di tabella. Risultato molto lontano dal suo primato personale del 2015 per motivi che si sta cercando di scoprire, ma con la certezza che Simone non ha nulla da rimproverarsi sotto il profilo dell’impegno. Il lavoro a lungo andare paga e Simone prima o poi tornerà ad essere uno dei più forti d’Italia, l’importante è non mollare.
Il secondo miglior risultato viene dal sedicenne Federico Tramontozzi (Servizi Futura) 5° assoluto classificato, che ha provato a migliorare il suo tempo sugli 800 metri con un avvio molto veloce che poi ha dovuto pagare sul finale chiudendo in 1.55.40 pari a 788 punti e ad un secondo circa dalla sua migliore prestazione personale.
Sempre valido l’apporto del nostro miglior velocista quest’anno, Alessandro Smanio che pur non migliorandosi comunque è 15° nei 100 m. in 11.41 (p.718) e poi 23° nei 200 il giorno dopo in 23.77, gara che gli è stata fatta correre due volte, causa il mancato funzionamento del cronometraggio automatico.
Altro punteggio da 713 punti è venuto da Alessandro Pizziconi nei m. 400, che però  non riesce a migliorarsi classificandosi 11° ma pure per lui prima parte di gara troppo veloce.
La sorpresa positiva della giornata, viene da Frederic Sanna non tanto per la conquista del 3° posto da podio in una gara poco affollata ma piuttosto per la performance di 58”52 pari a 693 punti che fà fare un bel balzo in avanti ai punteggi complessivi della squadra maschile, in lotta per un posto nelle finali dei CDS di ottobre. 
 Per il resto c’è da segnalare il rientro in pista di Giulian Massarelli 16° negli 800 m. in 2.01.23 (650 p.) e poi ancora due primati personale per Fabio Zupi sia negli 800 m. chiusi al 17° posto in 2.02.82, che nei m. 1500 del giorno precedente corsi in 4.19.14.
Per finire con gli uomini c‘è da citare la bella prestazione dell’allievo sedicenne  Francesco Pizziconi che nei m. 400 ostacoli Allievi da cm. 84, copre la distanza in 60”66, sfiorando di poco più di un secondo il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani di categoria. Francesco avrebbe potuto sicuramente essere già un primo attore di questa specialità se si fosse presentato al campo di allenamento qualche volta in più.
Era della partita a Rieti anche il fratello gemello Filippo Pizziconi che con l’attrezzo da 700 grammi nel Giavellotto non è andato oltre un 39.38 che non lo migliora.

Andando in campo femminile si potrebbe dire, poche ma buone ma le poche sono state solo due ma con prestazioni importanti. 
In ordine di valore da punteggio, parliamo prima di Erica Fabiani che al suo esordio nei m. 400 ostacoli Allieve, arrivando 5° assoluta con il tempo di 1.08.77 pari a 718 punti, ottiene anche il minimo per gli italiani di categoria, oltre a quelli già acquisiti sui m. 2000 siepi e nei m. 1500.

Poi come detto nei titoli di testa, c'è stato il risultato di Chiara Graziani, super specialista del salto triplo che con un salto di m.11.07, pari a 627 punti di tabella, ottiene finalmente l’agognato minimo di partecipazione per gli italiani allieve in programma a Jesolo tra due settimane. Peccato che questa dotatissima atleta con ottime attitudini anche per la velocità, si sia avviata, contro tutti i principi tecnico didattici dell’allenamento giovanile ad una specializzazione così precoce, quando solo un anno fà, con poco allenamento fatto alle spalle faceva già segnare un 26.66 sui 200 metri pari 747 punti di tabella internazionale, ben 120 punti in più di quelli del suo salto triplo di ieri.


lunedì, giugno 06, 2016

Incontro Nazionale per rappresentative Memorial Luigi Pratizzoli 3° Trofeo Città di Fidenza 2016. Francesco Guerra sfiora il record italiano di categoria! Claudio Giovanetti al suo primo minimo di partecipazione ai Campionati Italiani sui mt 3000 sabato sera a Fiumicino

Francesco Guerra in azione a Fidenza
 foto di Gian Carlo Chittolini
Disputata ieri a Fidenza la terza edizione dell'incontro nazionale per Rappresentative regionali cadetti/e, dove il nostro portacolori e talento  Francesco Guerra, Campione Italiano di Cross Cadetti 2016, con la maglia della rappresentativa regionale laziale era in gara sui mt 2000.
Nonostante la giornata umida ed afosa e  l'orario non certo ideale per una gara di mezzofondo, Francesco "tenta il colpo " e chiude a poco dal record italiano di categoria, chiudendo con un eccezionale 5.31.54, seconda prestazione italiana di sempre di categoria, di poco dietro al primato, risalente al 2012, dell'atleta di origine etiope Chiappinelli Yohannes,   Campione Europeo Juniores dei mt 3000 siepi lo scorso anno in Svezia, davanti a nomi illustri dell'atletica passata e presente, quali il compianto Cosimo Caliandro e  Yemaneberhan Crippa, bronzo europeo under 20 nel 2015 sui mt 5000.
La prestazione di Francesco, segna un miglioramento di ben 12 secondi (! )rispetto al precedente record personale di 5.43.19 e  conferma , dopo l'altrettanto eccezionale  2.31.87 della scorsa settimana a Rieti sui mt 1000 ( terza prestazione italiana cadetti all time)  il momento di crescita atletica straordinaria per un giovane.
Per Francesco un risultato che lascia presagire un futuro di bellissime possibilità di crescita nel regno del mezzofondo veloce e prolungato, considerate le sue eccellenti qualità naturali, con il lavoro di affinamento tecnico e organico che potrà intraprendere negli anni a venire.
Per ora si consacra come il leader  "under 16" dell'intera illustre storia  del mezzofondo frascatano.

(clicca su questo link per visionare la graduatoria "all time dei mt 2000 degli atleti "made in Frascati"

Come  allenatrice di Francesco, e soprattutto dalla mia privilegiata posizione che mi consente la possibilità di lavorare con  la supervisione costante del prof. Sandro Di Paola, posso confermare con assoluta  certezza che tale risultato è frutto di un lavoro che procede attraverso una  programmazione dell'allenamento settimanale in nessun modo invasiva, in pieno rispetto dei parametri di volume ed intensità di lavoro di un ragazzo di 15 anni.
Tale certezza è quella che mi spinge ad asserire che esistono grandi margini di miglioramento  nel prossimo futuro di Francesco, proprio perché  il lavoro di costruzione atletica e tecnica dell'atleta è in fase di solo avviamento e proprio considerata l'eccezionale portata del talento in questione, si continueranno a rispettare scrupolosamente i razionali ed adeguati incrementi di lavoro.

Dopo aver parlato di Francesco Guerra, passiamo ad annunciare un'altro risultato, che ci riempie di gioia e che riguarda un altro mezzofondista della compagine frascatana, ovvero  il mimino di partecipazione ottenuto per i prossimi Campionati Italiani Allievi sui mt 3000, dall'allievo Claudio Giovanetti.
Nella serata di sabato, in orario decisamente migliore per il mezzofondo, a Fiumicino, all'interno della manifestazione " 3000 di sera", Organizzazione ASD Atletica Villa Guglielmi,  Claudio da nuova prova di carattere chiudendo la gara, con un buon 9.19. 33, che gli vale il minimo di partecipazione ai prossimi Campionati Italiani Allievi/e in programma il 17-18-19 giugno a Iesolo. Un Risultato voluto e cercato da Claudio con determinazione e  grinta, e ottenuto anche grazie all'aiuto del compagno di squadra Alexandru Ciumacov, generoso nell'offrirsi da "lepre" e consentendo a Claudio, di ottenere il risultato cercato ed ottenuto.
Di Claudio già si è scritto in precedenza e della sua grande forza di volontà ed impegno in quella che è e rimane la specialità più dura dal punto di vista della fatica fisica e mentale, la meno scelta dai giovani: quella della corsa di resistenza. Proprio questa specialità è quella che invece Claudio, provenendo dai centri di avviamento dell'Atletica Frascati, dove era risultato più che mediocre in tutte le specialità di velocità e dei concorsi ma forse mai testato per le sue attitudini per le corse più lunghe. Claudio invece fece espressamente, meno di due anni fa questa scelta  quando ci chiese di essere inserito nel gruppo del mezzofondo. A Claudio rinnovo di nuovo i complimenti per aver creduto ancora una volta in se stesso con grande grinta, per non aver pensato di lasciare l'atletica dopo gli scarsi risultati d'esordio giovanile , ma anzi lo ringrazio per la fiducia data alla  nostra guida tecnica (mia e del prof) e aver raggiunto un risultato che fino ad un anno fa sembrava lontano.
Ora anche Claudio potrà partecipare alla più importante rassegna nazionale in pista di categoria dell'anno : i campionati italiani allievi/e a Iesolo, prossimo 17-18-19 giugno, dove avrà la possibilità di migliorare ancora, correndo per la prima volta in una rassegna nazionale in pista e aggiungendosi agli altri due mezzofondisti in gara tra gli allievi dell'atletica "made in Frascati", e già in possesso del minimo di partecipazione Federico Tramontozzi(mt 800), con la maglia della E.Servizi Futura ed Erika Fabiani (mt 2000 sp), con la maglia dell'ACSI Italia Atletica.

Sempre in riferimento alla gara di sabato a Fiumicino, Claudio, ci teniamo a ricordarlo, ha corso i mt 3000 senza scarpe chiodate su una pista purtroppo oramai consunta, come tante altre strutture di atletica sparse sul territorio laziale e nazionale e da anni lasciate cadere nell'abbandono totale dalle amministrazioni locali, esito che ci  auguriamo non spetti anche alla pista del nostro Stadio "8 settembre di Frascati", oramai anche questa entrata in fase di usura avanzata, indurita e consumata con necessità di rifacimento piuttosto urgente.
Per questo sarà necessaria nel prossimo futuro la collaborazione dell'amministrazione comunale, se si vorrà dare un segnale di sostegno all'Atletica di Frascati, nel rispetto della sua grande storia avviata circa 50 anni fa e ad oggi portata avanti ancora dal prof.Di Paola , con il  supporto di tutti noi, tecnici, istruttori, atleti, genitori e collaboratori che ancora crediamo nella bellezza di questo sport e nel valore della storia e della tradizione dell'atletica a Frascati con l'eccezione di qualche "sciacallo" che in passato e tutt'ora hanno tentato di infangarne il nome.

Giorgia Di Paola

Graduatorie italiane all time cadetti:
http://www.atleticalive.it/wp-content/uploads/2015/10/CadettiItaliani2015.pdf

Tutti i risultati di Fidenza:
http://www.fidal.it/risultati/2016/COD5334/Index.htm

L'A.S.D. ATLETICA FRASCATI IN COLLABORAZIONE CON L'A.S.D. GIOC COCCIANO FRASCATI, ORGANIZZA UN CENTRO ESTIVO PER RAGAZZI E RAGAZZE DAI 6 AI 15 ANNI. Periodo di attività dal 13 Giugno al 29 Luglio 2016 dal Lunedi al Venerdì.

Periodo di attività dal 13 Giugno al 29 Luglio 2016 dal Lunedi al Venerdì.

L'attività si svolgerà allo Stadio Comunale "8 Settembre" di Frascati e prevede un programma ricreativo formativo multidiplinare in diverse attività e specialità sportive tra le quali principalmente Atletica leggera e Calcio ma con l'inserimento di altre discipline come Pallavolo, Basket, Pallamano, Rugby ecc. Saranno possibili attività extra a seconda delle esigenze.

L'attività avrà inizio alle ore 8,30 e terminerà alle ore 16,30.
Lo "STAFF" sarà formato da Tecnici ed istruttori qualificati delle Federazioni Sportive di competenza.
Le tariffe saranno le seguenti:
Orario pieno compreso pranzo:
Settimanale E. 65 Per 2 fratelli E. 110
Giornaliero E. 25 Per 2 fratelli E. 40

Orario ridotto ore 8,30 - 13,30 (con pranzo)
Settimanale E. 50 Per 2 fratelli E. 90
Giornaliero E. 20 Per 2 fratelli E. 35

Orario ridotto ore 8,30 - 12,30 (senza pranzo)
Settimanale E. 45
Giornaliero E. 15

Si ricevono iscrizioni allo Stadio Comunale di Frascati tutti i giorni dalle ore 15 alle ore 18 presso la Segreteria dell'A.S.D. Atletica Leggera e dal 13 Giugno dalle ore 8,30 alle ore 16,30.
Le quote vanno versate anticipatamente il Lunedi di ogni settimana.

Per i non tesserati dell'A.S.D. Atletica Frascati e dell'A.S.D. GIOC Cocciano Frascati all'atto dell'iscrizione si dovrà versare una quota assicurativa suppletiva di 10 Euro


Recapiti Tel. 3496492302 - 3476512215 -