Quest'oggi ci piace raccontare la
storia di un'atleta che è cresciuta nel vivaio dell'atletica
frascatana, maturata sotto la guida del prof. Sandro Di Paola ,
affiancato negli ultimi anni dalla sottoscritta, che raggiunge un
risultato di grande valore entrando a far parte della “serie A”
dell'atletica italiana.
Questa storia merita un attenzione
particolare, perché se si va a ritroso nella lettura di quelle che
erano le prestazioni giovanili di Marta fino alla categoria allieve,
si potrà constatare come di certo non sembrava che questa atleta
potesse mai raggiungere obiettivi tanto ambiti.
Basta dare un occhiata all'andamento
prestativo di Marta sulle gare di sua maggiore competenza, cioè' i
mt 800 e 1500 per comprendere di cosa si sta parlando.
Ci aiutano i grafici che sul sito Fidal
nazionale accompagnano lo storico prestativo dell'atleta, che riporto
di seguito, dove si possono visibilmente constatare i miglioramenti
impressionanti di questa atleta.
Mt 800:
mt 1500:
Marta sui mt 800 migliora dal 2012
(categoria allieve) ad oggi ben 7 secondi e 19 secondi sui mt1500!
Oggi nonostante sia ancora atleta
giovane Under 23 ha raggiunto l'obiettivo di entrare a far parte
nella competizione d'elites
dell'atletica nazionale, ovvero i Campionati Italiani Assoluti
Indoor, in programma ad Ancona prossimo 5 e 6 marzo, dove correrà i
mt 1500.
Sull'andamento agonistico e la
progressione di questa giovane atleta hanno influito diverse ragioni,
in primis un vero e proprio “capolavoro” tecnico del prof.
Di Paola, concedetemi il termine, poiché, da tecnico, posso affermare
che i grandi allenatori sono coloro che riescono ad ottenere grandi
risultati anche laddove sembra che il materiale non sia di qualità
eccellente e nel caso di Marta possiamo affermare che le sue qualità
originarie non fossero particolarmente talentuose.
La capacità di leggere e intravedere
possibilità inesplorate per un atleta che ha modificato la sua
maniera di approcciare all'allenamento e alla gara sono il risultato
di un connubio vincente tra un grande tecnico e un atleta che gli ha
dato fiducia, in cui ha creduto e ha continuato a credere, nonostante
ammalianti “ canti di sirena” che la avrebbero voluta allontanare
dal suo allenatore, sulla scia di sedicenti nuove scuole di pensiero e
tecniche d'allenamento più “innovative” rispetto a quelle di un
tecnico non “di primo pelo”.
Ma Marta ha confermato al contrario la
sua fiducia nell'esperienza della sua guida tecnica, ha voluto
credere nell'impossibile, è divenuta più combattiva ed è arrivata
persino ad inserirsi nell'elenco delle top 20 atlete italiane della
sua categoria su entrambe le distanze nella scorsa stagione, con un
personale di 2.12.72 sui mt 800 e quello di 4.38.79 sui 1500.
Personalmente posso affermare di aver
visto crescere questa atleta che ricordo come una ragazzina esile,
apparentemente priva di particolari qualità caratteriali che la
indicassero quale possibile atleta di rilievo per il futuro, la quale
tuttavia ha avuto il coraggio, la tenacia e la capacità di lavorare
duro negli anni, arrivando a modificare le sue caratteristiche
atletiche e mentali, giungendo dove persino i più esperti tra gli "addetti ai lavori" avrebbero immaginato.
Marta è la dimostrazione che si può
ottenere quello che veramente si desidera grazie al lavoro
quotidiano, credendo nei propri mezzi e in quello di chi per tutti
questi anni l'ha supportata, con l'esperienza e la conoscenza , e
anche di chi come la sottoscritta non ha mai smesso di motivarla
anche e soprattutto nei momenti di difficoltà, incitandola a
lavorare duro sui suoi punti deboli, lavoro che ancora prosegue
quotidianamente, per arrivare a nuovi possibili miglioramenti futuri.
Oggi la ragazzina esile e poco
combattiva di una volta è un atleta forte, determinata e coraggiosa,
con un cammino ancora lungo da intraprendere verso l'apice della sua
carriera atletica, ma che chi scrive è orgogliosa di mostrare come
esempio per tutti i nostri atleti e per coloro i quali hanno
insinuato in passato che la scuola tecnica da cui Marta proviene
fosse superata o non efficace, ignorando tra l'altro la storia e le
classifiche degli ultimi 30 anni e oltre , che al contrario confermano il valore della
scuola del mezzofondo frascatano targata Sandro Di Paola (vedi link
sotto sui risultati all time sulle specialita dei mt 1500 e 800
dell'atletica frascatana)
I risultati si fanno con
l'allenamento, la fatica, con il cuore e con il rispetto, verso se
stessi, gli avversari e soprattutto verso chi crede in noi stessi e
non smette mai di farlo, giorno dopo giorno.
Complimenti Marta! E adesso avanti
tutta verso nuovi obiettivi.
Graduatorie Assolute Donne di Frascati di sempre dei m. 800.
Graduatorie Assolute Donne di Frascati di sempre m. 1500.
Graduatorie Promesse Donne di Frascati di sempre m. 800.
Graduatorie Promesse Donne di Frascati di sempre m. 1500.
N.B. Le atlete scritte in rosso sono tutte atlete che hanno gareggiato con Società di Frascati (ingaggiate), ma provenienti da altre realtà atletiche. Quelle scritte in nero sono tutte atlete con Esordio con una società di Frascati e con tempi realizzati allenandosi a Frascati e con un Tecnico di Frascati (made in Frascati).
Fà eccezione Orietta Mancia che pur non avendo avuto un esordio con una Società di Frascati, si è poi allenata da giovanissima quasi ininterrottamente sulla pista di Frascati.
Da notare inoltre che il Prof. Di Paola Sandro negli anni 80/90 allenava quasi solo uomini e eccezionalmente qualche atleta donna. Il responsabile del mezzofondo femminile ufficiale era allora Gianni Marchetti, lo speaker che tutti conoscono delle gare di Atletica.
Giorgia Di Paola
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