L'esordio nelle competizioni al coperto non è stato dei migliori, il viaggio stancante e l'organizzazione non delle migliori (1ora di ritardo per i 400) si sono aggiunti all'inesperienza delle competizioni indoor e i risultati non sono stati eccezionali...
Bene le saltatrici, con le sorelle Alberigi in netto miglioramento, con Manuela a 3cm dal minimo nel lungo (5.37m il minimo era 5.40m) e con Mara al personale (4.93m contro i 4.76m dell'anno scorso), due salti di prova anche per la 400ista Comandini Deborah 4.39m il migliore.
I 60 non sono andati altrettanto bene con Roberto De Santis che dopo un 7"42 che gli consentiva l'accesso in finale è caduto prima dell'impatto col saccone, non correndo poi nè la finale nè il 400,
Valdy ha ripetuto sia in batteria che nella finale C 7"62, Iannarella Emiliano 7"84 e Di Fazio Stefano alla sua prima gara 8"24.
Anche i 400, corsi dopo un'ora di ritardo rispetto al programma non hanno fatto segnare ottimi risultati da parte dei nostri atleti, tra le femmine Comandini Deborah, al suo esordio nel "killer event" inoltre su due giri del pistino, ha fatto segnare un 1'05"37 non male per un'allieva al primo anno; tra i maschi invece Bartolucci Lorenzo dopo una gara interpretata male ha fermato il cronometro su 53"45, a pochi decimi dal suo personale outdoor, Mattoni Flavio, capace di un 52"8 in allenamento non è riuscito a sendere sotto 54"24, a testimonianza delle difficoltà riscontrate nel doppio giro di pista, corso senza i classici riferimenti della gara all'aperto, Valdy con 55"91 ha corso due frazioni quasi identiche con un passaggio a 27"8 troppo lento per poter sperare in un tempo migliore ma con un gran finale, Di Fazio Stefano cimentatosi anche nei 400 alla sua prima gara non è sceso sotto il minuto con 1'00"24.
Questa prima esperienza è stato molto utile al giovane gruppo che sicuramente la settimana prossima riuscirà a fare di meglio.
Nel commento i risultati della riunione del 12-01-2008.
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