Proficua la spedizione dei giovani dell’ R.C.F. in quel di Ancona, non solo per la vittoria del nostro Matteo Orlandi ma anche per gli altri risultati che fanno ben sperare per il prossimo futuro del nostro movimento giovanile.
Matteo finalmente dopo i fallimenti degli anni passati, si è presentato agli Italiani indoor in buone condizioni di forma essendo riuscito finalmente a seguire una preparazione “finalizzata” programmatagli dal suo allenatore Sandro Di Paola che lo segue da quando aveva 12 anni. E’ il secondo titolo Italiano che Matteo conquista. L’altro fù quello della Categoria Cadetti nei m. 1000 allo Stadio Olimpico di Roma nel 2008.
Certo pochi avrebbero scommesso sulle sue “chance” di vittoria ma pochi sanno che se Matteo riesce a raggiungere una condizione di forma ottimale, sono dolori per tutti.
Il grande favorito della gara in forze all’Aeronautica Militare Mohad Abdikadar, finito poi in 4° posizione, questa volta ha commesso un grave errore sopra-valutando forse le sue qualità di 800sta. Il suo passaggio in testa sotto i 53 secondi ai 400 metri è prerogativa solo di atleti capaci di correre facilmente i 400 in 47/48” e Abdikadar non è uno di questi. Mi auguro che il suo sia stato solo un errore non voluto e che nessuno gli abbia consigliato questa condotta di gara!
Per quanto riguarda gli altri atleti dell’R.C.F. ancora una volta un ottimo 4° posto per Alessandro Norgbey nel Salto in Alto Allievi con la misura di 1.93. Ma dobbiamo dire che purtroppo Alessandro avrebbe potuto anche vincere la gara se nei suoi due tentativi ad 1.93 dopo aver superato abbondantemente con il bacino l’assicella, si fosse ricordato di richiamare le gambe.
Andando in ordine, l’altra nota lieta è venuta da Frederick Sanna 7° con il personale di 51.13 ma sul podio nei m. 400. Anche per lui comunque il rammarico di non aver avuto il coraggio in batteria di partire un pò più forte ed esser stato poi costretto a rimontare tutto all’esterno e fallire così per qualche centesimo l’accesso alla finale dei primi 6.
Bene ancora una volta Tullio Pupparo nel salto in Lungo Juniores che con la misura di 6.79 ottiene la 8° posizione.
C’erano anche le ragazze e Silvia Cavaliere con il suo 3’07” ha ben figurato nei m. 1000 Allieve con il suo 12° posto pur avendo corso la serie delle meno forti.
E non da meno è stata Maria Giulia Gozzi 13° nei 3 Km. di Marcia Allieve con il tempo di 16’24”81 e comunque in netta ripresa dopo il calo di fine stagione del 2011.
Avevamo buone speranze infine per la staffetta 4X200 Allievi composta da Sanna, Lacal, Serafini e Norgbey solo 12° con il tempo di 1.37.34. Speranze che purtroppo si sono infrante a 60 metri dall’arrivo quando Alessandro Norgbey ha dovuto quasi fermarsi ed arrivare zoppicando per il riacuttizzarsi di una vecchia lesione muscolare al bicipite femorale. Peccato poichè nella seconda serie Serafini Simone in 3° frazione era stato autore di una rimonta incredibile che lo aveva portato a dare il cambio a Norgbey con un netto vantaggio che faceva presumere un tempo sicuramente da podio.
Per la cronaca Simone Serafini, uno dei favoriti dei 400 metri Allievi non è partito il Sabato per la batteria di qualificazione a causa di un malessere dovuto ad una forma asmatica di cui bisognerà verificare la causa. L’importante sarà appurare che non si tratti di un attacco di panico da ansia di prestazione. Certo la sua strepitosa frazione poi nella staffetta del giorno dopo, ci lascia qualche interrogativo.
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Per la cronaca Simone Serafini, uno dei favoriti dei 400 metri Allievi non è partito il Sabato per la batteria di qualificazione a causa di un malessere dovuto ad una forma asmatica di cui bisognerà verificare la causa. L’importante sarà appurare che non si tratti di un attacco di panico da ansia di prestazione. Certo la sua strepitosa frazione poi nella staffetta del giorno dopo, ci lascia qualche interrogativo.
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