Alessandro Norgbey Secondo Classificato Salto in Alto Juniores
con il personale di 2.06.
Simone Serafini Terzo classificato metri 400 Allievi con il tempo di 50.83.
Questi i migliori risultati della nostra partecipazione “indoor” a questi Italiani che ancora una volta evidenziano la difficoltà di noi atleti laziali ad interpretare nel modo giusto questa attività nella quale partiamo con l’"handicap" della mancanza di un vero impianto provvisto di un giro di pista di 200 metri al coperto. Manca l’opportunità di provare più spesso a destreggiarsi in situazioni tecnico tattiche che poi risultano decisive ai fini non solo del risultato ma anche dell’approccio psicologico alla gara stessa.
Il nostro Norgbey ha comunque confermato la sua capacità psicologica di lettura della gara riuscendo non solo a conquistare un importante secondo posto ma anche e soprattutto a migliorarsi di ben 6 centimetri portando il suo personale a 2.06 contro il 2.15 del vincitore Meloni Eugenio del CUS Cagliari.
Questa freddezza in gara da parte di Alessandro forse scaturisce dal fatto di sapere che non ha niente da perdere, visto che non è il frutto di un grande impegno e ci chiediamo tutti cosa farebbe se riuscisse ad allenarsi con una certa continuità.
Simone Serafini con il suo terzo posto ha ottenuto un risultato che se a prima vista può sembrare buono dall’altro lascia qualche incertezza sulla sua preparazione psico fisica ad una gara dura come quella dei 400 metri.
Le sue potenzialità restano elevate ma per primeggiare in Italia nei 400 metri, occorre una maggior disponibilità ad adeguarsi ad un allenamento dove la quantità e la qualità del lavoro devono incrementarsi parallelamente negli anni e non fermarsi a parametri di attività esclusivamente giovanile.
Per il resto dei nostri atleti presenti, si è trattato di una partecipazione premio a coronamento del raggiungimento dell’obiettivo del minimo anche se per qualcuno influisca negativamente il fatto che quando si sa di non poter competere per le primissime posizioni si tende a perdere troppo in motivazione ed allora si raccoglie meno di quello che si vale.
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1 commento:
Pupparo Tullio ancora una volta comunque si è ben piazzato al nono posto del Salto in lungo Juniores appena fuori dalla finale dei primi 8 con la misura di 6.68. La gara per la cronaca è stata vinta da JACOBS Lamont Marcel con il nuovo primato Italaino Juniores con la misura di 7.75.
Dodicesimo posto per Marta Castelli nella prova degli 800 metri Juniores. Marta ha solo il torto, non tanto per il piazzamento, di non essere riuscita a migliorarsi con il suo 2.23.84, in una gara altamente qualificata anche nella sua serie vinta con il tempo di 2.14.01.
Silvia Cavaliere niente di più ha potuto, malgrado il suo palese impegno, che gli è valso il 13° posto nei 1000 metri Allieve. Silvia ha avuto inoltre la sfortuna di essere comunque relegata a correre in una prima serie troppo lenta e finita con un volatone dove era destinata a subire da atlete con il finale più veloce del suo.
Frederick Sanna non ha corso con la giusta motivazione la sua serie di qualificazione dei m. 400 Juniores, tirandosi subito fuori dalla lotta ed il suo tempo di 52.49 (28° posizione complessiva), non corrisponde affatto al suo valore attuale. La sua preparazione comunque risente ancora del lungo periodo di completa inattività nei mesi di Ottobre e Novembre, allenamento che va recuperato ai fini di una preparazione ottimale per la sua specialità che sono i m. 400 ostacoli nella quale è, e dovrebbe restare uno dei migliori in Italia.
Ed infine la nostra Allieva De Francisco Samantha malgrado abbia pagato il dazio della sua improvvisata e prima partecipazione ad un campionato italiano indoor, non deve ritenersi insoddisfatta del suo 61.73 che gli è valso la 33°.
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